rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Ama, è on line il bando per i rifiuti che dice addio a Cerroni: "Svolta decisiva"

Pubblicato l'8 maggio e in scadenza il 18 giugno, il bando riguarda circa un terzo dei rifiuti prodotti dalla Capitale, attualmente lavorato a Malagrotta e a Rocca Cencia negli impianti di proprietà del Co.La.Ri

Circa 2,4 milioni di tonnellate di rifiuti, un accordo di programma di 4 anni per un valore di quasi 367 mila euro. Il bando storico che mette un punto all'era Cerroni è on line sul sito di Ama. L'immondizia della città, dopo l'eterno monopolio del patron di Malagrotta che l'ha gestita a suon di proroghe e trattative private, torna 'sul mercato', oggetto di una procedura di gara pubblica. 

Pubblicato l'8 maggio e in scadenza il 18 giugno, il bando, di importo pari a euro 366.912.000 (più iva), con un prezzo unitario posto a base d'asta pari a 140 euro/tonnellata (più iva), riguarda circa un terzo dei rifiuti prodotti dalla Capitale, la fetta di indifferenziata da trattare e poi smaltire nei termovalorizzatori italiani (e non solo) che non può essere gestita dagli impianti TMB di Ama. E che attualmente viene lavorata nelle due strutture di Malagrotta e nel tritovagliatore di Rocca Cencia, di proprietà del Co.La.Ri. 

Gioisce l'assessore Estella Marino, per quello che definisce "un passo decisivo verso una gestione virtuosa dei rifiuti, così come voluto da questa Amministrazione sin dal suo insediamento". "E’ la prima volta - commenta l'assessore - che viene indetta una gara che permette di aprire al mercato il trattamento dei rifiuti indifferenziati, un atto del tutto in controtendenza rispetto a quanto fatto in passato, anche grazie alle norme previste dallo Sblocca Italia".

"Questo sistema, infine, ricalca la linea della legalità voluta dal sindaco Marino perché tutto avverrà tramite contratti tracciabili e trasparenti. Sono ancora molti i passi da fare - conclude Marino -  per migliorare la situazione dei rifiuti a Roma dopo anni di immobilismo, ma la strada è quella giusta". 

"Una svolta cruciale" anche per il presidente di Ama, Daniele Fortini, che spiega come lo sblocca Italia del Governo Renzi consenta "di utilizzare impianti di termovalorizzazione dislocati su tutto il territorio italiano e disposti ad accogliere rifiuti indifferenziati". "Una scelta orientata al risparmio, alla sostenibilità ambientale e alla legalità, indirizzi indicati con nettezza dal Comune di Roma e dal Sindaco Ignazio Marino, che noi, con questo atto di gestione virtuosa, intendiamo ulteriormente applicare".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ama, è on line il bando per i rifiuti che dice addio a Cerroni: "Svolta decisiva"

RomaToday è in caricamento