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Fiaccolata Azione Frontale: "Non autorizzare la marcia fascista a Torre Angela"

L'iniziativa è stata indetta per il prossimo 10 febbraio al parco Celio Caldo

E' scontro sulla marcia commemorativa per il Giorno del ricordo delle Foibe indetta da Azione Frontale per il prossimo 10 febbraio al Parco Celio Caldo a Torre Angela. Ad attaccare è il deputato e presidente del Partito Democratico, Matteo Orfini, candidato proprio in quel collegio: "Non autorizzate la marcia fascista" il suo appello alle istituzioni comunali e municipali e alla prefettura. "Serve la massima cautela nell'autorizzare manifestazioni promosse da gruppi estremisti che rischiano di esasperare lo scontro sociale". Replica su Facebook Azione Frontale: "Non conoscendo né noi e né il territorio non accettiamo da lui alcun giudizio. Anzi dovrebbe individuare nele scelte politiche del suo partito il motivo delle derive xenofobe che tanto decanta".

Questa la posizione di Matteo Orfini: "Fermo restando il nostro impegno di ricordare le vittime delle foibe, non possiamo permettere che la memoria di tragedie che hanno profondamente segnato la storia e la vita del nostro paese vengano strumentalizzate, a maggior ragione in un momento tanto delicato in cui le derive della radicalizzazione e della xenofobia rischiano di compromettere le basi stesse della nostra convivenza civile" scrive in una nota. "Invitiamo le istituzioni comunali e municipali e la prefettura alla massima cautela nell’autorizzare manifestazioni promosse da gruppi estremisti che rischiano di esasperare lo scontro sociale".

Replica Azione Frontale: "Siete voi che con le vostre decisioni scellerate create esclusivamente per ingrassare i vostri conti in banca, state alimentando il razzismo e l’odio nel nostro paese" l'accusa rivolta al Pd. L'organizzazione neofascista ha però dichiarato l'intenzione di scende comune in strada: "Qualsiasi sia la decisione della prefettura, visto il ballo di responsabilità che in questi giorni stanno applicando l’ufficio del gabinetto e la questura stessa, noi la fiaccolata per i nostri martiri la faremo, con o senza permesso". 

A sostegno di Orfini anche il consigliere regionale di Liberi e Uguali Riccardo Agostini: "Non è ammissibile autorizzare la manifestazione a Torre Angela organizzata per sabato da Azione Frontale, sigla neofascista che nel sesto municipio ha già firmato azioni violente e razziste. Fermiamo questi pericolosi rigurgiti che vanno contro la legge e la storia".

Si appella a Prefetto e Questore anche Marco Miccoli: "Dopo i fatti di Macerata è del tutto inopportuno autorizzare manifestazioni in piazza a gruppi dichiaratamente neofascisti come Azione Frontale. Nelle città italiane, specialmente a Roma, le tensioni provocate da tali organizzazioni stanno raggiungendo livelli ormai preoccupanti" scrive . E' da mesi che nella Capitale si assiste alle scorribande di chi cerca in tutti i modi di alimentare odio e violenza nei confronti dei migranti e di coloro che, tra partiti, movimenti e associazioni, si adoperano per dare loro solidarietà e aiuto concreto. Per prevenire incidenti e inutili provocazioni è bene che Prefetto e Questore non autorizzino l'ennesima 'marcetta' di camerati organizzata per il 10 febbraio a Torre Angela".

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