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Autorecupero di via dei Lauri, la cooperativa incontra Vivarelli e scopre nuovi ostacoli burocratici

La cooperativa: "Tutto rimesso in discussione. 23 famiglie speravano di avere una risposta definitiva si trovano ad affrontare nuovi e inaspettati ostacoli"

“La Giunta Raggi vuole portare a termine progetti di autorecupero o li vuole boicottare?”. Ė con questa domanda che si apre il nuovo capitolo nella vicenda del progetto di autorecupero di via dei Lauri a Centocelle. Questa mattina una delegazione della cooperativa Inventare l’abitare, vincitrice del bando comunale che prevede la trasformazione dell’ex scuola in appartamenti da parte dei soci stessi, tutte famiglie con redditi bassi, ha incontrato l’assessora al Patrimonio e Politiche abitative, Valentina Vivarelli. L’incontro è stato convocato dopo la protesta della scorsa settimana per ottenere l’atto finale per far partire il mutuo con la banca, a carico dei soci della cooperativa, necessario a dare il via ai lavori all’interno dei singoli appartamenti. Dopo la ristrutturazione della palazzina portata a termine negli anni scorsi con fondi regionali, infatti,

Nel corso dell’incontro, però, secondo quanto riporta la cooperativa in una nota “abbiamo scoperto che esistono nuovi e inaspettati dubbi sulla garanzia ipotecaria per dare il via all’attivazione del mutuo da parte della cooperativa”, si legge nel comunicato stampa. “Al contrario di quanto avvenuto sino ad oggi, dove le precedenti giunte, di ogni colore politico, avevano deliberato in materia (per i sei progetti di autorecupero, unici in Italia, già abitati e per i quali le persone destinatarie di un alloggio hanno sempre pagato il mutuo) tutto quanto viene rimesso in discussione e 23 nuclei familiari che speravano, dopo anni di attesa vana, di avere una risposta definitiva si trovano ad affrontare nuovi e inaspettati ostacoli, nonostante fosse stato, già riconfermato, il rispetto della convenzione”.

I soci della cooperativa, che da progetto originario avrebbero dovuto vedere queste case nel 2008, pensavano di essere arrivati al termine del lungo iter burocratico. Invece, si legge nella nota, sono passati “ad un’incertezza totale”. Poi continuano: “Aspettiamo anche di sapere cosa penserà la Regione Lazio, che ha messo i finanziamenti per attuare i lavori di competenza comunale del palazzo di Via dei Lauri 15, di questa inedita proposta fatta dal Comune che tenderebbe a stravolgere quanto previsto per i progetti di autorecupero”. La Cooperativa Inventare l’abitare fa sapere che aspetterà l’incontro della prossima settimana, “in cui ci dovrebbero essere illustrate le decisioni finale, per decidere come e in quali sedi iniziare una eventuale mobilitazione per riconfermare l’autorecupero come elemento irrinunciabile per la città”. 

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