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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Caro strisce blu, lavoratori nel panico: "Io infermeria precaria, da 70 a 240 euro di sosta al mese"

Gli aumenti tariffari per i parcheggi a pagamento saranno un vero salasso per Marta, residente a Magliana e infermiera al Bambini Gesù. "Come faccio senza gli abbonamenti agevolati?"

Da 1 a 1 e 50 euro l'ora, senza agevolazioni per chi sosta tutto il giorno, tutti i giorni. Gli aumenti tariffari che attendono i romani al rientro dalle vacanze stanno scatenando malcontenti su più fronti. Parcheggiare l'auto sulle strisce blu costerà il 50 per cento in più ma, a seminare rabbia, è l'abolizione dei pacchetti sconto a tutela di chi sulle strisce ci sta ore e ore. Tradotto: per i lavoratori sarà un salasso. 

Prima per 8 ore si pagava 4 euro, 70 per un mese. Ora le stesse 8 ore costeranno il triplo, e un mese di sosta arriverà a toccare 240 euro. Un peso economico da non sottovalutare per chi con la macchina va a lavorare cinque giorni su sette. Ne sa qualcosa Marta B., infermiera precaria dell'Ospedale Bambino Gesù residente a Magliana. 

"I miei orari - racconta a Romatoday - sono abbastanza strani perché faccio i turni mattina, pomeriggio e notte. So quando inizia il turno ma non so quando finisce, perché finchè non arriva la sostituzione non posso staccare. Attualmente spendo, con l'abbonamento, 70 euro di parcheggio. Adesso dovrò spenderne oltre 240, ma soprattutto avrò sempre l'ansia delle multe proprio perché il mio orario di uscita è molto variabile". 

Se Marta decidesse di prendere i mezzi pubblici? "Con i turni di notte è impensabile, e comunque non lo prendo mai perché la mia zona è collegata malissimo". Come darle torto. La giovane abita in via Pieve Fosciana, tra Eur e Portuense, e per arrivare alla sede del nosocomio dove lavora, in piazza Sant'Onofrio poco distante da Villa Pamphili, ci metterebbe dai 52 minuti a un'ora, cambiando due autobus che passano ogni 20 minuti. Un viaggio della speranza, che se hai l'auto, forse, provi a evitare. 

La ragazza si sfoga anche su Facebook, mettendosi in contatto con consiglieri di opposizione e ponendo la questione al sindaco Marino e all'assessore Paolo Masini. "Voi cosa mi suggerite di fare?". Poco, perché gli aumenti sono già in vigore, fermo restando il caos parchimetri e segnaletica, da ritarare e aggiornare entro fine ottobre.  

"Obblighiamo Marino a tornare sui suoi passi - tuona il consigliere dell'XI Municipio, Marco Palma - Invito tutte le forze sociali e politiche attraverso i propri esponenti dotati di un briciolo di buonsenso a sostenere questa battaglia simbolicamente rappresentata dai lavoratori del Bambin Gesù ma che vale per l'intera città, che chiedono il ripristino degli abbonamenti agevolati per i lavoratori".

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