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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Atac, niente referendum il 3 giugno: il Campidoglio rinvia al prossimo autunno

La comunicazione da palazzo Senatorio: "Risparmieremo 16 milioni di euro"

Niente referendum sul trasporto pubblico il 3 giugno. Il Campidoglio ha deciso di rinviare e lo ha comunicato oggi tramite una nota stampa. La data non c'è ancora, ma si parla di "prossimo autunno". Le ragioni dello spostamento? A quanto dichiarato, praticità e spending review, data la concomitanza con le elezioni nei municipi III e VIII il 10 giugno: "Si sottolinea che la legge impedisce lo svolgimento di differenti operazioni elettorali nello stesso giorno, quindi obbligherebbero di fatto i cittadini a recarsi alle urne per tre votazioni nel solo mese di giugno".

La nuova data poi "favorisce le operazioni di campagna elettorale da parte dei comitati referendari che potrebbero risultare limitate dalla vigente normativa sulla comunicazione durante il periodo elettorale". E ancora i grillini puntano l'accento sul "notevole risparmio economico". "La consultazione del 3 giugno avrebbe un costo di 16 milioni di euro. Tale cifra potrebbe ridursi in autunno: è allo studio la possibilità di impiegare un sistema elettronico dedicato alla votazione". 

Il rinvio della consultazione, insieme alla nuova data, saranno oggetto di una successiva ordinanza che la sindaca di Roma adotterà dopo aver sentito, come da regolamento, la Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari e i rappresentati dei comitati promotori del Referendum. 


 

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