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Bilancio, via libera ad un assestamento da 80 milioni. Il Pd: "Penalizzati municipi dem"

La replica di Lemmetti: "Ripartizione avvenuta in modo equo"

E' stata approvata con 27 voti favorevoli e 12 contrari la sesta variazione al biancio di previsione di Roma Capitale 2017-2019 (delibera 96/2017). Il provvedimento stanzia circa 80 milioni di euro in più, provenienti da maggiori entrate. "La delibera nasce soprattutto dalle richieste dei Municipi che non avevano trovato soddisfazione nell'assestamento di luglio e che hanno comunque continuato a fornire i servizi" ha spiegato l'assessore al Bilancio, Gianni Lemmetti, presente in Aula. "Con questa variazione mettiamo 4 milioni di euro a salvaguardia dei servizi fino a giugno 2018, soprattutto sull'Aec e il sociale. Mi preme ricordare che questa variazione è inerente la riarmonizzazione delle risorse per arrivare alla definizione degli equilibri di bilancio per il 2017, 2018 e 2019: la variazione che faremo entro il 30 novembre sarà molto più leggera, perchè la maggior parte delle variazioni sono assorbite in questa".

Gli interventi principali finanziati con spesa corrente o in conto capitale sono: Riqualificazione di Piazza Augusto Imperatore: 10,5 milioni per realizzazione nuova piazza monumentale; Raccolta differenziata rifiuti: 10,5 milioni ottenuti dal Ministero dell'Ambiente per incrementarne i livelli; Manutenzione straordinaria delle strade: 6,5 milioni per galleria Giovanni XXIII (5 milioni), via Nomentana (900mila euro), Tor Bella Monaca (400mila euro) e via Ostiense (200mila euro); Illuminazione pubblica: 6,1 milioni per l'ammodernamento della rete e la sicurezza degli impianti; Gestione parcheggi e mobilita' sostenibile: 5,2 milioni di maggiori proventi da sosta a pagamento e parcheggi di scambio; Servizi sociali: 3,8 milioni per garantire a diversi Municipi la copertura dei servizi sociali quali l'assistenza ad alunni disabili nelle scuole, rette minorenni in affido, assistenza domiciliare disabili (Saish), assistenza domiciliare minorenni (Sismif), sostegno economico alle famiglie, contributo all'affitto; Riserva naturale del litorale romano: 348mila euro ottenuti come contributo statale per l'acquisto di recinzioni durevoli, autobotti, cestelli elevatori, decespugliatori e tagliaerba; Manutenzione straordinaria delle fontane: 280mila euro per Acqua Paola al Gianicolo, Mosè del Peschiera, Ninfeo acqua vergine al Pincio. 

L'approvazione non è stata esente da polemiche. Come sottolineato anche in un precedente articolo di Romatoday, la variazione di bilancio non stanzia nemmeno un euro per il II Municipio, a fronte di una richiesta di circa 300 mila euro per garantire servizi alla persona fino alla fine dell'anno, da quelli ai disabili passando per i minori, compresi gli Aec. "Si tratta di una decisione gravissima" il commento rilasciato a Romatoday dalla presidente Francesca Del Bello. "Inoltre l'assessore ha dichiarato in Aula di aver distribuito ai municipi un plico contenente criteri e ripartizione delle risorse ma noi non abbiamo ricevuto niente. Dal 26 ottobre, giorno in cui siamo venuti a conoscenza della decisione del Campidoglio, ad oggi, il municipio si è impegnato a reperire le risorse al suo interno. Abbiamo economizzato su alcune voci ed approvato una variazione di bilancio municipale. Per questo possiamo affermare che garantiremo i servizi fino alla fine dell'anno". 

La denuncia in Aula viene dai consiglieri Pd. "Questa delibera penalizza fortemente il II Municipio" l'accusa di Orlando Corsetti. "Abbiamo la sensazione che sia stato adottato un metodo politico di assegnazione fondi e non parametri sulle esigenze reali dei territori. Pur avendo presentato per tempo, sul quadro delle sofferenze e delle necessità emerse nel corso dell'anno, una richiesta di fondi pari a 300.000 euro, al territorio del II° municipio lo stanziamento previsto nella variazione di bilancio è stato pari a zero. Si prefigura una disparità di trattamento tra municipi governati dal M5S e quelli a guida dem" ha continuato preannunciando "un accesso agli atti per comprendere i criteri adottati nella ripartizione territoriale dei fondi destinati al sociale".

"La ripartizione delle risorse effettuata tra i Municipi nel bilancio di Roma Capitale e nei successivi assestamenti è sempre avvenuta in modo equo, a prescindere dalla governance" la replica dell'assessore Lemmetti. "Questa è l'indicazione che abbiamo dato alla Ragioneria, e abbiamo applicato criteri omogenei per tutti relativamente al 2017, 2018 e 2019: i Municipi hanno ricevuto un plico contenente criteri e ripartizione delle risorse per ciascuno perché potessero controllare quanto fatto, plico che è a disposizione anche dei consiglieri che ne facessero richiesta. Abbiamo dato indicazioni omogenee sia che si trattasse di Municipi a guida M5S, sia dell'VIII che non ha guida, sia di Ostia guidata dal commissario Vulpiani".

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