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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Rifiuti, Muraro in commissione: "Ho pronto il mio dossier per la Procura"

L'assessore in audizione in via della Greca. Sulla vicenda Ama: "Siamo dalla parte del giusto". Poi le proposte: "Minicompattatori in ogni ufficio, abolizione delle botticelle e internalizzazione dei canili"

Dallo scontro, ancora in corso, con i vertici di Ama, all'attività di consulente per la municipalizzata, dal piano rifiuti zero a qualche nuova proposta per la sostenibilità del territorio. L'assessore Paola Muraro fa il suo esordio in commissione Ambiente. Ieri in via della Greca la prima audizione sul tema rifiuti. 

"Se sono stata contattata dalla Procura? No. Cosa farei se dovessi essere indagata? Non posso pensare a una cosa che non è nella mia disponibilità". Incalzata da flash e telecamere, risponde alle domande dei cronisti prima di sedersi al tavolo con i consiglieri. "Fortini va in commissione ecomafie e io vorrei essere sentita insieme a lui, perchè è mio diritto. Come è diritto del sindaco"

E ancora sul rapporto passato con Ama: "Io so che io ero consulente di parte e ho fatto risparmiare al Comune 900 milioni di euro nel lodo arbitrale con il Colari. Ama mi ha usato come consulente. La mia responsabilità è questa? Aver fatto risparmiare soldi... Io sono dalla parte giusta e dalla parte nostra abbiamo i cittadini"Dell'inchiesta aperta dalla Procura sugli impianti di smaltimento Tmb che la stessa per 12 anni ha vigilato da consulente aziendale dice: "Non so niente", ma sostiene di essere "dalla parte giusta"

MURARO: "CITTA' PULITA ENTRO IL 20 AGOSTO"

"Siamo andati a toccare qualcosa di abbastanza delicato - continua - se non mi ero accorta che qualcosa non andava? Io me ne sono accorta e ho un mio dossier che tirerò fuori nel momento in cui me lo chiederanno. Il mio rapporto era con gli amministratori di Ama che si sono succeduti nel tempo, quello che fa un consulente è consigliare, poi se l'azienda fa orecchie da mercante io non posso fare altro che dimostrare che quel che non andava l'ho scritto, anche via posta elettronica, quindi è tracciato"

DIFFERENZIATA - Poi la seduta fiume con una serie di proposte da attuare: la raccolta differenziata. "Per me esiste solo porta a porta" spiega, precisando però che il tipo di differenziata sui territori "dipende dalla conformazione urbanistica e dalla volontà dei cittadini. Se a Rocca Cencia i cittadini vogliono togliere i cassonetti stradali io li tolgo, Ama li toglie. Se un municipio vuole il porta a porta, bisogna farlo. Il centro fa il porta porta, per periferie decideranno i municipi"

Anche su questo lancia un'altra stoccata alla municipalizzata: "Il 42% di differenziata a Roma è una quota dichiarata da Ama - e per cui la stessa municipalizzata ha ricevuto un premio - e noi verificheremo se è esattamente così. Perchè il dubbio che la cifra sia reale è venuta anche a molti cittadini che con video e foto ci dicono che non è così"

ANIMALI - Poi è la volta dei canili comunali, altra magagna che aspetta soluzioni. "Cercheremo dopo 15 anni di canili non a norma di metterci mano, chiederemo un aiuto al ministero. Vanno internalizzati. Su questo metterò un dirigente apposta perchè è sempre stato un settore non gestito. E' assurdo che diamo più retta ai rifiuti che agli animali, segno di una deriva: per me contano più gli animali". E sempre in tema animali, le botticelle: "Verranno abolite"

VERDE PUBBLICO - Sul verde, "chiederemo a chi vuole, una donazione in termini di attrezzature. Come si fa negli scout: una colletta". "C'è stato un immobilismo di un anno e mezzo sul tema - ha aggiunto - la macchina è ripartita grazie a chi era all'interno del dipartimento. Attualmente è tutto frastagliato tra Municipio, Comune, volontariato con i relativi scaricabarile. Tutto deve tornare sotto un'unica testa. In questo momento ci sono pochi soldi, noi faremo riferimento a aziende, banche che possono elargire risorse per comprare attrezzature, tramite gare". 

E lancia anche nuovi progetti: "I terreni agricoli del Comune di Roma devono essere utilizzati per i cittadini. I materiali organici che i romani selezionano devono essere trattati nelle aziende agricole tramite impianti di compostaggio di piccole dimensioni. Questo materiale quindi viene utilizzato come fertilizzante per le culture come il frumento. Da lì si fa il pane che poi verrà utilizzato nelle mense dei bisognosi. Oltre a questo, con l'aiuto delle associazioni di volontariato, questo pane verrà venduto a prezzo calmierato ai romani in difficoltà. Questo è un progetto che si farà e che vuole anche il sindaco". Insieme ai "minicompattatori in ogni ufficio" per riciclare i bicchieri di plastica. Oppure, ancora meglio: "Per bere dovrebbero essere usati bicchieri di vetro da lavare, come un tempo". 


 

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