Il dipartimento Risorse umane del Comune di Roma "sta procedendo alle assunzioni delle ulteriori educatrici previste dalla deliberazione n. 15 approvata dalla nuova Giunta capitolina il 5 agosto 2016". L'assessora al Sociale, Laura Baldassarre, ha annunciato l'inizio della stabilizzazione delle maestre comunali precarie di asili e nidi della Capitale. Dei giorni scorsi l'allarme della Cgil per le poche assunzioni ancora stipulate e i vuoti di organico riscontrati a inizio anno scolastico. 

"Si sta provvedendo all'integrazione dei vuoti di organico. Sono già stati conferiti 98 incarichi al personale neo assunto sulla base della deliberazione n.74 del 6 maggio", firmata dal commissario Tronca. La graduatoria del Comune prevedeva 142 educatrici idonee ma 44 non si sono presentate. "Il 5 e il 6 settembre saranno conferiti nuovi incarichi per coprire i vuoti di organico" ha concluso Baldassarre.

E ancora l'assessore si rivolge al personale scolastico, ai più piccoli e alle loro famiglie. "Oggi le bambine e i bambini della nostra città hanno ricominciato a frequentare i nidi. Prima di tutto, voglio inviare un caloroso augurio a tutti loro e alle loro famiglie. Con la Sindaca, fin dai primi giorni, abbiamo lavorato per garantire la riapertura di tutte le strutture, risultato non scontato alla luce della situazione che abbiamo trovato: bandi scaduti e servizi a rischio. Ringraziamo quindi quanti hanno consentito e stanno consentendo una riapertura quanto più possibile regolare. Ho ricevuto segnalazioni, anche sui social, relative alla ripresa delle attività. Volevo rassicurare e ringraziare le educatrici e gli educatori che con passione lavorano anche in situazioni di organico ridotto". 

In relazione alla pulizia delle strutture, "la Società che gestisce il servizio ha ultimato ieri, 31 agosto, i primi interventi di manutenzione delle aree verdi. Chiediamo di segnalare eventuali aree scoperte - continua Baldassarre - la cura e l'educazione di qualità sin dalla nascita, conclude l'assessora rappresentano livelli essenziali per garantire i diritti dei bambini e delle bambine. A loro dedichiamo questa giornata, con l'impegno a migliorare ulteriormente affinché sempre più bambine e bambini abbiano accesso a questi servizi".