Alemanno sull'aumento dei consiglieri: “Vedere se confermata”

Gianni Alemanno, ha parlato dell'aumento del numero dei consiglieri e degli assessori per le grandi città, inserito in un decreto del governo, che riguarderà anche la capitale: "Prima di polemizzare bisogna vedere se questa norma verrà confermata. E' una norma condivisa."
"Oggi ho visto polemiche da parlamentari nazionali del Pd. In realtà - ha sottolineato Alemanno alla cerimonia alla Sinagoga di Roma per le vittime delle Fosse Ardeatine - da tutti i municipi, per quanto riguarda il tetto ai ribassi che rischiava di cancellarli, e da tutta l'Assemblea capitolina è arrivato un segnale chiaro sul non volere i tagli". Alemanno ha ribadito come a suo avviso, senza questa norma, sia impensabile una adeguata rappresentatività per una città grande e importante come Roma. "Parlare di scandalo - ha aggiunto il sindaco di Roma - è l'ennesima polemica strumentale peraltro non condivisa dalla base dell'opposizione. Vorrei che i vertici romani del Pd prendessero atto della realtà invece di farneticare in ogni circostanza pur di gettare fango e veleno nel quadro politico". Inoltre, ha ricordato il sindaco ,"la norma prevede l'invarianza di bilancio. C'é l'obbligo per il Comune di non avere aumenti di spese, né aggravi per i cittadini. Siamo dunque su livelli di spesa inferiori ai precedenti". A chi gli chiedeva se l'allargamento della Giunta possa essere operativo da subito o se bisognerà aspettare la prossima consiliatura (rpt: consiliatura) il sindaco ha risposto: "Ancora non lo so, ma ora è importante la questione dei 60 consiglieri". Secondo lo schema previsto, i consiglieri dovrebbero aumentare da 48 a 60, gli assessori da 12 a 15.