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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Alemanno: “La Regione ci deve un miliardo di euro”

Il Sindaco denuncia il mancato pagamento della Pisana: “Parte di queste risorse derivano da problemi relativi al rapporto tra Regione e Governo. Marrazzo si è detto comunque disponibile a risolvere il problema”

Un miliardo di euro. A tanto ammonta un credito che il Comune vanta nei confronti della Regione Lazio. A denunciarlo è stato ieri il Sindaco Alemanno nel corso della presentazione delle linee programmatiche del neo assessore al bilancio Maurizio Leo.

“Abbiamo un'emergenza da denunciare con forza”, ha detto Alemanno. “Ci sono circa un miliardo di euro di crediti che la Regione Lazio ci deve ma che non arrivano". Si tratta di soldi che la Regione trasferisce a tutti i comuni e che vengono direttamente dal Governo. Lo stesso primo cittadino ha sottolineato quello che è il problema, ovvero il trasferimento dei fondi dal Governo alla Regione.

 "E' chiaro”, ha aggiunto, “che parte di queste risorse derivano da problemi relativi al rapporto tra Regione e Governo. Ho incontrato il presidente Piero Marrazzo che mi ha dimostrato una forte disponibilità a risolvere questa questione. Terminato il G8 partirà un confronto serio per risolvere i problemi relativi al patto di stabilità tra Regione e Governo".

  Parte di queste risorse derivano da problemi relativi al rapporto tra Regione e Governo  
Ad interpretare la posizione della Regione Lazio su questa vicenda è l'assessore al bilancio Luigi Nieri: “La lentezza nel trasferimento dei fondi da parte del Governo e gli stringenti vincoli del Patto di Stabilità stanno mettendo in grandissima difficoltà non solo il Comune di Roma ma la Regione Lazio, le Province e i Comuni”.

  Questa situazione sta causando problemi nell'erogazione dei servizi essenziali e al sistema produttivo laziale  
Nieri aggiunge che “questa situazione sta causando problemi nell'erogazione dei servizi essenziali e al sistema produttivo laziale. La Regione, da parte sua, è riuscita ad azzerare e non produrre più debito ed ha accorciato fortemente i tempi di pagamento dei creditori. Ne è prova l'attuazione del sistema di fatturazione elettronica per la sanità, unica in Italia, che riduce i tempi di pagamento dei creditori dagli oltre 700 giorni a 180. Siamo fortemente impegnati nel trovare risposte concrete in un contesto di difficoltà. Il Comune di Roma è perfettamente a conoscenza del lavoro che stiamo facendo in questa direzione".
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