Albano: rissa fra politici locali, terzo caso in pochi mesi

In pochi mesi sono, infatti, ben tre i casi di risse e aggressioni che hanno visto come protagonisti politici e amministratori locali. Nello scorso mese di ottobre una rissa aveva movimentato un incontro della giovanile del Partito Democratico: il segretario del circolo aveva spedito in ospedale uno dei militanti presenti alla riunione con una prognosi di cinque giorni e un bel occhio nero; il tutto per una semplice divergenza sulle linee politiche del circolo.

Non è andata meglio all’ex sindaco Maurizio Sannibale che poco prima di Natale è stato aggredito e pestato in pieno centro da un cittadino per una controversia legata al rilascio di un’autorizzazione edilizia. L’ex sindaco è stato colpito con una testata sul viso che gli ha causato una contusione e un taglio medicato con vari punti di sutura.

Il terzo caso pochi giorni fa, lo scorso venerdì 27 febbraio. A farne le spese l’assessore al bilancio Tommaso Nuovo, che subito dopo la riunione della giunta sulle scale del palazzo comunale sarebbe stato aggredito da Maurizio Boccacci, noto esponente di estrema destra dei Castelli Romani. Secondo la versione dell’assessore, questi sarebbe stato da prima apostrofato con frasi ingiuriose e poi colpito con pugni e calci, che fortunatamente non hanno richiesto cure mediche.

La versione dei fatti è stata totalmente smentita dal presunto aggressore, anche se si ipotizza che a generare l’accesa diatriba possano essere stati i debiti nei confronti del Comune contratti dalla cooperativa sociale gestita dallo stesso Boccacci.

Solidarietà nei confronti di Tommaso Nuovo è stata espressa dal sindaco Marco Mattei che ha precisato come il comune di Albano ripudi ogni forma di violenza indipendentemente dal colore politico.