Atac, la ricetta contro le aggressioni agli autisti: "Diventino pubblici ufficiali"
La proposta arriva dal sindacato Faisa-Confail. I numeri sono allarmati: "Dall'inizio del 2016 ad oggi, ci risultano denunciate e purtroppo refertate, ben 30 aggressioni"
"Trasformate gli autoferrotranvieri romani in pubblici ufficiali". E' la ricetta presentata ieri dal sindacato Faisa-Confail di fronte all'aumento sempre più preoccupante ai danni di autisti e controllori Atac. A parlare sono i numeri: "Dall’inizio del 2016 ad oggi, ci risultano (senza contare quelle verbali) denunciate e purtroppo refertate, ben 30 aggressioni a danno del personale Atac" si legge in una nota.
L'organizzazione sindacale denuncia "mancanza di sicurezza per tutto il personale" e punta il dito contro l'azienda e le istituzioni competenti. "Non hanno mai voluto trovare adeguate contromisure". Il segretario Claudio De Francesco ricorda che "i dipendenti Atac durante l’espletamento delle proprie mansioni, risultano giuridicamente incaricati di pubblico servizio, appare evidente che questo inquadramento giuridico/normativo non venga percepito come deterrente contro la violenza".
L'appello è diretto ai vertici Atac: "Ci dimostrino l’Ing. Rettigghieri ed il Prof. Brandolese che le loro non sono solo le solite belle parole, se la loro volontà è veramente quella di invertire la rotta, inizino dalla tutela dei lavoratori".
