ROMA: "Nella Capitale è scoppiato il tormentone di affittopoli, innescato dal progetto dell'Amministrazione di vendere parte del patrimonio comunale." - Lo rende noto il coordinatore dei Popolari per l'Italia Antonfrancesco Venturini - "Udite, udite… si sarebbe scoperto che moltissime delle proprietà pubbliche sarebbero state concesse a canoni ridicoli (sui giornali si legge di un ristorante ad Euro 4,63 mensili, di un bar ad Euro 25,82 e così via) e che le condizioni di morosità cronica sarebbero una percentuale da capogiro.

Perché non mi sorprendo? Ma soprattutto, è stata forse scoperta l'acqua calda?

Le opposizioni insorgono, ma la vera domanda è dove si trovavano fino adesso quelli che non sono alla prima consiliatura? E' così complicato stare in Campidoglio che ci vogliono almeno una decina d'anni per comprenderne i meccanismi?

Mi rallegro, ad esempio, con il solerte on. Onorato della lista Marchini che sta spulciando le carte per evidenziare i casi più eclatanti, anche se questo lavoro sarebbe stato opportuno farlo molto prima, visto che siede in Campidoglio dal 2008.

Meglio tardi che mai! Mi auguro che una volta sollevato il problema finalmente si possa andare fino in fondo per fare pulizia di uno spreco assoluto di denaro e proprietà pubbliche senza fare strumentalizzazioni pubblicitarie di facciata.

Il pugno duro della legalità a questo punto è assolutamente necessario- Conclude Venturini - facendo un serio censimento di tutte le proprietà di Roma Capitale, sfrattando immediatamente per morosità, senza alcuna esitazione, chiunque non paghi i canoni, chiedendo loro il giusto risarcimento dei danni pari alla differenza tra canone di mercato e quello "convenzionale" per tutto il periodo di inadempimento, mettendo a reddito pieno gli immobili e con i proventi, finalmente, abbassando le tasse locali ai cittadini che non ne possono più.

Sono sempre più convinto che ci vuole un Generale per la città."