Accorpamento Municipi, San Giovanni protesta: "Alemanno ci ha cancellato"
Il comitato cittadino dice 'no' all'ultima decisione della giunta di Roma Capitale: "Siamo indignati, eravamo uno dei pochi quartieri autenticamente romani rimasti nella Capitale"
L'accorpamento dei Municipi romani, che da diciannove diventano quindici, continua a creare polemiche. A discutere e protestare sono soprattutto i Municipi 'cancellati'. San Giovanni, Municipio IX, è stato unito con Tuscolano - Cinecittà, Municipio X. I cittadini, però, non ci stanno. E a farsi portavoce delle rimostranze è il comitato cittadino del quartiere.
"Esprimiamo profonda indignazione per la grave decisione assunta dal Sindaco Alemanno, dalla Giunta e dal Consiglio di Roma Capitale con la quale si dispone la cancellazione del Municipio IX ed il suo accorpamento con il X", attacca una nota del comitato.
"Con questa assurda e infausta decisione, il Sindaco Alemanno e i consiglieri che hanno approvato la delibera, o che si sono astenuti, si sono assunti la responsabilità di aver creato un mostro urbanistico che riunisce quartieri profondamente differenti nella struttura urbanistica, sociale e culturale". A rischio, però, è anche la 'romanità'. E' stata disposta, infatti, la cancellazione di San Giovanni, "uno degli ultimi quartieri autenticamente romani rimasti nella Capitale".
I cittadini non hanno intenzione di mollare e chiedono "al Sindaco Alemanno, alla Giunta, ai consiglieri di maggioranza e di minoranza, l'immediato ripristino della situazione precedente e il mantenimento dell'identità amministrativa del quartiere San Giovanni". Il comitato 'avvisa' che "siamo pronti a chiedere un referendum popolare, affinchè a decidere siano i cittadini".