rotate-mobile
Auto e moto

Coronavirus e auto ferme per molti giorni: batteria a rischio?

Con le vetture ferme a causa dell'emergenza Covid-19, la batteria dell'auto potrebbe scaricarsi. Le accortezze da avere

Veicoli fermi allo stesso posto da settimane o, accesi sporadicamente solo per andare a fare la spesa o per svolgere altre necessità primarie. Escludendo coloro che stanno continuando ad utilizzare l'automobile per andare al lavoro, sono tanti a non salire nella propria vettura da giorni.

Il motore spento da settimane, però, potrebbe provocare alcuni danni alla macchina, in particolare alla batteria. Diversi i casi di "batteria scarica" e di "macchina che non parte" in questo periodo.

Coronavirus: la Regione sospende per tre mesi il pagamento del bollo auto

 Quali sono le accortezze da avere per evitare che questo avvenga? E cosa fare in caso di batteria scarica? Lo vediamo in questa guida.

Automobili ferme per Coronavirus, pericolo batteria scarica

Sicuramente la stagione mite è un grande aiuto per evitare danni alla batteria: è con il freddo e il gelo, infatti che gli accumulatori soffrono di più. Per evitare che la batteria si scarichi, però, ci sono alcune accortezze che è bene avere:

- controllare che non ci sia nulla di acceso nella vettura
- se la macchina è ferma per oltre un mese, meglio staccare il polo negativo della batteria e isolarlo, ma per svolgere questa operazione è necessario avere una chiave adatta
- per le auto parcheggiate in un box o in un garage si può utilizzare un mantenitore della carica della batteria elettrico
- qualora per ragioni di lavoro sia consentito prendere l'auto, non basta metterla in moto per pochi chilometri, bisogna effettuare un tragitto di almeno 20 km.

Cosa fare in caso di batteria scarica

In caso di batteria scarica sono due i metodi con cui è possibile ricaricare la batteria, a spinta o con i cavi. 

La prima tecnica si svolge nel momento in cui non si è in possesso dei cavi. E' necessario farsi aiutare da un'altra persona. Bisogna verificare che tutti gli apparecchi non necessari siano spenti e accendere solo il motore, impostare la seconda marcia e farsi spingere. Raggiunta una minima velocità, lasciando la frizione e accelerando contemporaneamente, la macchina dovrebbe partire.

La ricarica della batteria con i cavi, invece, consiste nel collegare i cavi alla batteria della propria vettura e alla batteria di un'altra automobile che possa trasmettere l'energia.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus e auto ferme per molti giorni: batteria a rischio?

RomaToday è in caricamento