Dalla terra alla tavola, senza intermediazioni. Nasce così, il 24 Ottobre, nel quartiere Tiburtino via in via Tiburtina 691 ( ex ITIS Lagrange), il mercato agricolo di vendita diretta, un posto cioè dove i cittadini possono comprare prodotti di qualità, locali e di stagione, direttamente dai coltivatori, risparmiando molto sul prezzo e contribuendo alla riduzione di emissioni di inquinanti grazie alla filosofia del Km 0. Un progetto che fa bene all'economia del territorio, ma soprattutto ai bilanci delle famiglie tanto che, a breve, saranno aperti altri mercati così, a Roma e nell'area metropolitana.

Il primo appuntamento è, quindi, il 24 ottobre, e si ripeterà il 7 ed il 21 novembre, il 5 dicembre ed il 19 Dicembre, dalle ore 8.00 alle ore 18.00, no stop. L’area è coperta e, quindi, si terrà anche in caso di pioggia.
 
“E' un progetto nel quale stiamo credendo molto”, afferma Daniele De Sillo, agronomo e responsabile dell'Associazione Umanista Atlantide promotrice del progetto, “perchè oltre ad essere un'occasione interessante di risparmio e qualificazione per le famiglie e ai produttori, ha anche una notevole validità sociale, soprattutto in territori fortemente popolosi come il quartiere Tiburtino”.

Durante le cinque edizioni del mercato contadino ci saranno anche degli appuntamenti e seminari di sicuro interesse, come degustazioni di vini e olii e sagre di castagne e dolci natalizi.

“Con questo tipo di iniziative”, dichiara Daniele Ozzimo, Consigliere Comunale capitolino del Partito Democratico, “si promuovono prodotti provenienti dalle aree limitrofe  al V municipio, si tratta di prodotti realmente locali, di qualità e con grande tutela dell'ambiente. Il mio auspicio è che questo ciclo di eventi si possa stabilizzare e diventare un appuntamento fisso, a disposizione dei cittadini del territorio del Municipio V ed anche dell’intera città”-

Una trentina di produttori esporranno la propria merce biologica e non solo nello stabile su via Tiburtina 691 messo a disposizione dalla Provincia di Roma.

“Dopo il successo dell'esperimento di Velletri”, spiega Erminio Latini, consigliere Provinciale delegato allo sviluppo dei mercati contadini, “ora tocca ai quartieri romani. Abbiamo intenzione di aprire altri mercati del genere in tutta la provincia, per aiutare i consumatori e aiutare fattivamente le imprese”.