XX secolo dopo Cristo. Ubi Christianus? Presentazione Libro
Cento anni fa Luigi Trafelli matematico e fisico nettunese, faceva stampare a sue spese e distribuiva gratuitamente a un ristretto numero di interlocutori il suo primo saggio filosofico-religioso intitolato "XX secolo dopo Cristo. Ubi Christianus? (Experimentum crucis)". Questo libro rappresenta una limpida e vibrante testimonianza del pensiero pacifista che fu attivo in Italia e in Europa nella prima metà del XX secolo.
Tra gli altri aspetti più suggestivi del pensiero storico-filosofico del Trafelli si ravvisa la sua mirabile sintesi tra la fratellanza predicata dalla dottrina di Cristo, i valori umani e civili dello stoicismo greco-romano e l'equilibrio tra uomo e natura dell'illuminato epicureismo di Lucrezio. L'armonica visione di queste chiavi di lettura della "libertà dello spirito" potrebbe oggi aprire nuove strade nell'affrontare molti dei problemi umanitari e ambientali che affliggono il XXI secolo.
Luigi Trafelli (1881-1942) – Matematico, fisico, filosofo e pacifista della grande Guerra, fu autore di pubblicazioni scientifiche su elettromagnetismo, astrofisica, radiazioni e struttura atomica contribuendo al progresso della fisica moderna con nuove ipotesi su struttura e dissociazione dell’atomo. Coraggioso e instancabile sostenitore dell'inconciliabilità tra la guerra e il Cristianesimo precorse le idee ispiratrici dell’Art. 11 della Costituzione.
Intervengono il Pastore della Chiesa Valdese Paolo Ricca, teologo che ha insegnato dal 1976 al 2002 Storia della Chiesa alla Facoltà Valdese di teologia.
Gruppo Albatros Edizioni, 2018