Vertigine - Sbagliato solo show
Dal 14 ottobre al 13 novembre alla Galleria Varsi arriva la straordinaria personale dal titolo Vertigine del gruppo di architetti e designer SBAGLIATO.
Le installazioni visionarie di SBAGLIATO sono il risultato di una sinergia tra architettura, grafica, fotografia e collage , attraverso la quale gli elementi architettonici possono essere "campionati", elaborati e riproposti nel contesto urbano, in modo eterogeneo ma non casuale.
Il gruppo romano si è messo alla prova su più contesti a livello nazionale ed internazionale realizzando numerosi interventi nelle più importanti capitali del mondo: Londra, Barcellona, Budapest, New York, Miami, Santiago del Cile, Seychelles, Lisbona, Cracovia, Liegi, Chicago, las Vegas.
"La componente effimera del nostro lavoro ci entusiasma, quando lavoriamo cerchiamo di non suggerire una risposta ma di generare una domanda, e questo deve avvenire sia quando il lavoro è in perfette condizioni sia durante il processo di deterioramento" hanno dichiarato i ragazzi di SBAGLIATO che utilizzano, per la maggior parte dei loro lavori, stampe in grande formato che aggiungono elementi architettonici laddove non erano stati previsti. Così facendo il collettivo di artisti stravolge sia il progetto architettonico iniziale che la percezione degli spettatori.
Compiere "Eterotopie", dunque, e aprire luoghi su altri luoghi , è stato da sempre una necessità per SBAGLIATO, che con i suoi interventi visionari si è spinto oltre il limite imposto dalla materia, aprendo fratture simboliche nel tessuto urbano e invitando lo spettatore a guardare oltre il vuoto.
Ma è possibile fare esperienza del vuoto?
Da questa domanda ha origine Vertigine, titolo che richiama da un lato l'architettura, le sue "altezze" e dall'altro una paura, una sensazione legata alla percezione umana.
Il progetto espositivo prosegue quindi la ricerca di SBAGLIATO sulla distorsione della percezione nello spazio pubblico, indagando questa volta l'elemento architettonico simbolo dell'ascensione: la scala, in relazione allo spazio e agli individui. L'elevarsi dalla terra è stato da sempre un bisogno primordiale di tutte le civiltà, esplicitato nel tempo tramite l'elaborazione di sistemi simbolici e costruttivi.
Attraverso la realizzazione di una grande installazione labirintica - la riproduzione visiva della tromba di una scala rovesciata a 90°- e una serie di disegni e opere fotografiche, SBAGLIATO stravolge gli spazi della Galleria Varsi infrangendo le leggi della prospettiva, della visione, avvicinando lo spettatore all'esperienza del vuoto, attivando le possibili reazioni, istinti, scaturiti dal contatto con esso.