Twister: il celebre gioco si fa danza al Teatro India
Giovedì 22 e venerdì 23 giugno (ore 21) sul palcoscenico del Teatro India, nell’ambito della vetrina dedicata alla coreografia contemporanea, IL TEATRO CHE DANZA, il giovane performer e coreografo Salvo Lombardo, già proposto lo scorso anno con Casual Bystanders, presenta una creazione internazionale che coinvolge 6 danzatori in arrivo da Italia, Lituania, Cina, Russia, Spagna.
TWISTER attinge al vissuto e alle memorie dei 6 interpreti, coinvolti nella costruzione di una comunità temporanea dove scambiare le proprie esperienze in uno spazio che da privato si fa pubblico. Uno spettacolo nato nell’ambito di un progetto produttivo condiviso tra Fabbrica Europa Festival e la compagnia Aura Dance Theatre, che ha favorito l’incontro tra Chiasma, il gruppo di lavoro di Salvo Lombardo, e la compagnia lituana.
Twister trae spunto dall’omonimo gioco di società che in modo del tutto trans-generazionale e trans-culturale ha determinato un pretesto di rivisitazione del concetto stesso di fisicità e di prossemica, a partire dal gioco.
La performance indaga dunque la fisicità e, per estensione, il corpo come territorio di relazione, utilizzando il linguaggio coreografico come collante di un’esperienza di socialità per dare luogo alla formazione di una comunità provvisoria dove i corpi sono un prolungamento delle relazioni umane, delle dinamiche sociali, dei prodotti culturali e del vissuto di ciascun performer.
Salvo Lombardo, partendo da una serie di partite a twister tra due gruppi, tenta di imbastire un affresco coreografico basato sull’insieme delle connessioni e delle micro-narrazioni deducibili da tale esperienza, favorendo uno sharing di memorie personali dei performer, sia motorie che biografiche, la cui riproposizione è situata tra il doppio livello dell’estemporaneità e della ripetizione.