"Chiedetelo a Pappagone", lo spettacolo di Stefano Sarcinelli al Golden
Un compito arduo, difficile, complesso, molto impegnativo: commentare la Bibbia! Questo è il pretesto che da l'avvio a tanti quadri e scene ironiche e divertenti a brani musicali originali che compongono lo spettacolo di Stefano Sarcinelli.
Tanti momenti diversi che raccontano la vita ed i drammi moderni. Si passa da una riflessione sulla figura di Dio visto come un normale padre di oggi, assillato dalle continue richieste di miliardi di sconsiderati figli, ad una ballata in stile Jannacci che affronta il tema dell'inutilità della comunicazione verbale, riassunto in una domanda secca e precisa rivolta al mondo in generale ed in dialetto napoletano. Non può mancare la rubrica "Song Chef", che farà da intervallo tra un quadro ed un altro, dove invece di cucinare primi piatti ed arrosti si cucineranno canzoni.
Uno dei quadri avrà come protagonista un disoccupato 50enne che, come unica alternativa al suicidio, ha quella di cucinare. Un monologo di tensione ed ironia recitato come una ballata tra il rap ed un reading poetico.
E' il turno poi del Signor Farlocco proprietario dell'industria dolciaria omonima nonché sponsor dello spettacolino. Un cialtrone con la parlata da arrogante in stile camorristico, venuto per presentare alcuni dei suoi prodotti. Riflessioni divertenti, disillusioni, paure e qualche rammarico sull'esperienza della vita lette con la lente della comicità e del surreale.