L' Aminta Musicale al Teatro Trastevere
L' Aminta Musicale, nasce da un' idea di Francesca Del Bianchi che ha scelto alcuni versi della famosa favola pastorale di Torquato Tasso e li ha musicati per raccontare la storia d'amore e morte di Aminta e Silvia, in otto canzoni più un prologo.
Canzoni nate abbracciando una chitarra che spaziano da melodie popolari a raffinate note blues. Iniziata l'operazione musicale è stata conseguenza necessaria e inevitabile teatralizzare il testo attraverso la narrazione orale. Musica e narrazione si incontrano sui versi del Tasso.
Ogni musicista, attraverso il suo strumento, rappresenta un personaggio della favola e Francesca Del Bianchi interpreta il ruolo del narratore, il dio Amore. Amore all'inzio della storia fa una scommessa con gli spettatori: fare innamorare la più crudele di tutte le ninfe del bosco, Silvia.
L' Amore, visto come mezzo evolutivo e attraverso il quale gli individui riescono ad affrontare e superare la dicotomia vita/morte. L'amore come simbolo del rito di passaggio verso l'età adulta, ma anche come sentimento che trascende i limiti imposti dalla società e dalla vita terrena.
Il pubblico verrà guidato in un viaggio evolutivo e traghettato in un universo di immagini, suoni e parole.