“Sub specie aeternitatis” la personale di Ettore de Conciliis
“Sub specie aeternitatis” è il titolo della personale di Ettore de Conciliis inaugurata giovedì 27 ottobre a Roma, nell’Oratorio della chiesa di “San Giuseppe dei Falegnami” ai Fori Romani (clivo Argentario 1). Ventiquattro le tele esposte, insieme all’altare in legno che de Conciliis stesso ha realizzato per questa chiesa, quale espressione vitale della sua arte e come suo peculiare apporto alla ritualità celebrativa della comunità cristiana.
De Conciliis è noto a livello internazionale come l’artista della natura e della pace: nel 1965 realizza il "Murale della pace", opera monumentale parietale realizzata con la collaborazione di Rocco Falciano, nella Chiesa di San Francesco ad Avellino. L'affresco suscita vivaci polemiche e cattura l’interesse della stampa di tutto il mondo: alle spalle dell’altare di una chiesa cattolica viene realizzato un affresco in cui, attorno alla figura di san Francesco, compaiono da un lato immagini di guerra e di distruzione, dall'altro di pace e di giustizia sociale. Accanto a Papa Giovanni XXIII e ai vescovi avellinesi, sono rappresentati John Kennedy, Mao Tse Tung, Cesare Pavese, Guido Dorso, Pier Paolo Pasolini e Fidel Castro.
L'attività artistica di de Conciliis continua negli anni successivi con la realizzazione di altre imponenti opere murali a contenuto sociale, mentre tra le sue opere di arte pubblica vanno ricordati il “Memoriale di Portella della Ginestra”, intervento di land art realizzato nel 1979 a ricordo della strage di contadini compiuta dalla banda di Salvatore Giuliano, e il Parco della Pace a Roma, con la realizzazione di grandi sculture dedicate alle religioni ebraica, islamica e cristiana, insieme a un teatro all'aperto e a una "via letteraria" costellata da pietre-sculture su cui sono scritti versi poetici, ispirati alla pace e alla fratellanza. Attualmente la sua produzione pittorica è orientata su tematiche più intimistiche, con la rappresentazioni di paesaggi e nature morte. La mostra sarà visitabile fino al 10 gennaio 2017, tutti i giorni, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30. L’ingresso è gratuito.