SmallsLIVE Collective
L'evento jazz di luglio a Roma.
Per tre giorni, il 16, il 17 e il 18 luglio, abbiamo l'onore e il piacere di ospitare lo Smalls Live Collective, il quintetto "all stars" che rappresenta lo Smalls di New York.
Il pianista Spike Wilner ha riunito intorno allo storico club del Village un quintetto che mette insieme alcune stelle del jazz internazionale: Jesse Davis al sax alto, Joe Magnarelli alla tromba, John Webber al contrabbasso e Joe Farnsworth alla batteria. Alcuni di loro sono stati già ospiti del Gregory's, che con questo appuntamento conferma e rinforza il gemellaggio e la collaborazione artistica con lo Smalls. Roma e New York unite dallo stesso modo di pensare al jazz, di volerlo trasmettere al pubblico per far godere gli appassionati e per sorprendere i neofiti: il jazz che non si deve truccare o decorare, semplicemente quello che appena inizi ad ascoltarlo capisci che sei capitato in un posto speciale e che sta iniziando qualcosa di diverso.
Quante volte avete sentito, oppure avete detto "a me il jazz fa schifo" oppure "roba da fichetti"? Concedetevi il piacere di essere smentiti, lasciatevi accompagnare verso una scoperta, fatevi un regalo.
Jesse Davis - Classe 1965, è uno dei musicisti più apprezzati di New Orleans. Inizia a suonare il sassofono all’età di 11 anni e si forma al New Orleans Center for Creative Arts con Ellis Marsalis, rivelando fin dal principio spiccate doti musicali. Prosegue poi gli studi musicali alla Northeastern Illinois University e al William Patterson College nel New Jersey per approdare alla New School di New York, dove studierà con Ira Gitler. In breve tempo si ritrova al fianco di musicisti di fama internazionale, tra i quali annoveriamo Jack McDuff, Major Holley, Cecil Payne, Illinois Jacquet, Chico Hamilton, Junior Mance, Kenny Barron, Cedar Walton, Nicholas Payton e Roy Hargrove. Nel 1996 fa parte del tour dei Sax Machine accanto a Phil Woods, Charles McPherson e Gary Bartz. Vincitore di numerosi premi e riconoscimenti, Jesse Davis raggiunge la notorietà con il suo debutto in qualità di attore nel film Kansas City di Robert Altman.
Michael "Spike" Wilner, fin dalla giovanissima età ha sviluppato una passione per il pianoforte, ispirato da un docudrama sulla vita di Scott Joplin, e che lo ha portato al debutto a 14 anni suonando il Maple Leaf Rag di Joplin al St. Louis Ragtime Festival, quindi esibendosi sul Goldenrod Showboat ormeggiato sul fiume Mississippi. Spike ha continuato i suoi studi musicali al liceo per poi entrare nella prima classe del leggendario programma di studi del Jazz and Contemporary Music della New School For Social Research, diretto dal compianto Arnie Lawrence. In questa classe Spike ha incontrato e fatto amicizia con molti dei membri di spicco dell'attuale scena jazz tra cui Brad Mehldau, Larry Goldings, Peter Bernstein, Jesse Davis, Chris Potter, Jorge Rossi, Sam Yahel, Joe Strasser, Roy Hargrove, John Popper (dei Blues Travlers), Eric Schenkman (dei Spin Doctors) David Grausman e altri. Spike ha quindi attraversato un periodo di intenso studio e lavoro con molti grandi maestri. Tra i più importanti c'erano: Barry Harris, Jaki Byard, Kenny Werner, Walter Davis Jr., Kenny Barron, Mark Thompson, Harry Whitaker, Fred Hersch, Johnny O'Neal e Terry Waldo per poi esibirsi come sideman o come direttore in molte band a New York e nei più prestigiosi club della grande mela - The Village Gate, The Angry Squire, Visiones, Augies, The West End Gate e The Village Corner. Spike ha anche fatto un tour con The Artie Shaw Big Band, The Glen Miller Orchestra e Maynard Furgeson. Nel 1994 inizia la sua collaborazione con lo Smalls che diventerà prima la sua casa artistica e di cui più tardi diventerà partner e poi manager continuando a suonare regolarmente nel cuore del Village.
Nato a Syracusa negli Stati Uniti, Joe Magnarelli si è trasferito a New York nel 1986 e nel giro di qualche mese è diventato uno dei trombettisti più richiesti in città e anche all’estero. Nel ’87 ha registrato e fatto dei tournèe con i gruppi di Lionel Hampton e Brother Jack McDuff. Ha suonato poi con Jimmy Cobb, Louis Hayes, Jon Hendricks, Tom Harrell Big Band, Gary Smulyan, The Carnegie Hall Orchestra, John Pizzarelli, Aretha Franklin, Joe Williams, the Lincoln Center Orchestra e per molti anni era fisso nel gruppo di Harry Connick jr. Ora Joe continua a registrare come sideman e anche come leader, e insegna alla Juilliard School of Music e Rutgers University.
John Webber, chitarrista e contrabbassista di St. Louis, è un musicista di caratura mondiale che ha condiviso palchi e studi di registrazione con artisti del calibro di Jimmy Cobb, Horace Silver, Brad Mehldau, George Coleman, Lou Donaldson, Hank Jones, Harold Mabern, Eric Alexander, Pete Bernstein, solo per citarne alcuni.
Joe Farnsworth è già considerato come uno dei batteristi migliori jazz del mondo, ma continua a sentirsi uno alle prime armi… Il suo modo di suonare la batteria discende in linea diretta dalla scuola che annovera tra i suoi maggiori rappresentanti Max Roach, Roy Haynes , Elvin Jones, Billy Higgins e Arthur Taylor, ma continua a suonare soprattutto per far sì che la traccia abbia ancora possibilità di svilupparsi e rinnovarsi. Joe Farnsworth ha più di 70 cd al suo attivo, per musicisti come Wynton Marsalis, Cedar Walton, Pharoah Sanders, Eric Alexander e Benny Golson. Nel suo primo lavoro da leader “Beautiful Friendship” c’erano Cedar Walton e Eddie Henderson mentre il suo secondo, “It’s Prime Time” ha avuto come special guest Ron Carter, Curtis Fuller, Benny Golson e Harold Mabern Jr.
Jesse Davis - Sax alto
Joe Magnarelli - Tromba
Spike Wilner - Pianoforte
John Webber - Contrabbasso
Joseph Farnsworth - Batteria
Inizio concerto ore 22.00
€ 25 inclusa la prima consumazione
JazzbytheRiver
327 8263770