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Roma Fringe Festival 2015: il teatro estivo all'ombra di Castel di Sant'Angelo

Il festival si svolgerà dal 30 maggio al 5 luglio, con 82 spettacoli in concorso e 18 eventi speciali

Un ricco calendario di spettacoli teatrali tra storia e scena contemporanea all'ombra di Castel Sant'Angelo. Si è svolta questa mattina in Campidoglio la conferenza stampa di presentazione del RomExpo – Roma Fringe Festival 2015, realizzato con la collaborazione di municipio I e il patrocinio dell'assessorato Roma Produttiva e Città Metropolitana e dell'assessorato alla Cultura. Il festival si svolgerà dal 30 maggio al 5 luglio, con 82 spettacoli in concorso e 18 eventi speciali.

Mentre ogni sera a partire dalle 20.30 andranno in scena 9 spettacoli differenti, il sabato si animerà di pezzi di teatro in grado di disegnare un ritratto della Roma Risorgimentale (il 6 giugno con Massimo Wertmuller in Il Pellegrino di Pierpaolo Palladino), il sarcasmo romano e romanesco con Johnny Palomba il 13 giugno e Valerio Aprea il 20 giugno, l’avanguardia internazionale con una serata dedicata alla nuova scena Americana con ospiti da New York e St. Louis il 27 giugno, la nuova comicità italiana con il Social Comedy Club il 3 luglio, le installazioni musicali e artistiche della scena francese contemporanea il 4 luglio con Paris Rockin’ e una settimana dedicata alle eccellenze indipendenti romane dal 28 giugno al 3 luglio con Teatro Studio Uno, Teatro Argot, Teatro Tor di Nona, Carrozzerie NOT, Teatro dell’Orologio e altre realtà. 

Grazie al distretto culturale del Municipio Roma I Centro –  organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Municipio Roma I - il Fringe Festival di Roma  ha incontrato Romexpo. Nel mese dell’internazionalizzazione, Romexpo trasformerà i giardini di Castel Sant’Angelo in un’area resa internazionale dalle delegazioni estere in Italia per Milano e dai convegni sull’alta innovazione tecnologica. La collaborazione con le ambasciate renderà possibile l’attivazione di uno spazio-spettacolo interculturale aperto a tutte le etnie del mondo, un vero e proprio mercato dei popoli dove incontrare culture lontane, artigianato e spezie, assieme ai prodotti della migliore tradizione italiana.

"Romexpo e Roma Fringe Festival - ha dichiarato il CEO di Romexpo Armando Soldaini - presentano ricerche in un ambito che non potrebbe essere più attuale, quello cioè del dialogo tra arte e scienza e per di più in un contesto internazionale. Un vero prodotto dell’interconnessione dei linguaggi e della sperimentazione per meglio capire cosa c’è dietro l’angolo, per meglio progettare il nostro futuro globale".

"Sono molto contenta che una manifestazione di respiro europeo come il Fringe Festival - capace di richiamare compagnie teatrali da tutto il mondo trovi ospitalità nel Municipio Roma I Centro, nella splendida cornice di Castel S'Angelo" ha dichiarato la presidente del municipio I, Sabrina Alfonsi. "Si tratta sicuramente del modo migliore per far sì che uno dei luoghi più belli della nostra città, conosciuto in tutto il mondo e visitato ogni anno da migliaia di turisti, venga restituito alle romane e ai romani. La scelta di una location così importante non è stata casuale, così come non è stata casuale la partecipazione di Romexpo alla realizzazione del Festival. Entrambe le circostanze stanno a sottolineare la vocazione internazionale della manifestazione".

"L'evento - ha concluso Sabrina Alfonsi - totalmente autofinanziato, è stato realizzato grazie a sinergie tra soggetti culturali e soggetti imprenditoriali portatori di progetti di qualità in grado di andare incontro ai favori del pubblico, dai giovani agli anziani, dai residenti ai turisti, che grazie a biglietti a ‘prezzi sociali’ potranno ammirare sul palco del Fringe la migliore produzione della scena contemporanea".

"Con il Distretto Culturale - spiega Andrea Valeri, assessore alla cultura e al turismo del municipio I - abbiamo inteso  definire quel sistema di attività e relazioni presenti in un territorio che trova nella cultura, nella creatività e nelle arti, un motore di sviluppo sociale, economico e turistico per l’intera comunità. Cio avviene attraverso una mappatura reale e costante degli operatori culturali presenti sul territorio, la loro messa in rete secondo esigenze complementari cosi da creare eventi articolati che sappiano attrarre investitori privati. In questo senso Il Roma Fringe festival è un esempio perfetto delle potenzialità del Distretto Culturale Evoluto".

Il Roma Fringe Festival parte il 30 maggio dalle ore 20.30 con una grande festa in compagnia di tutti i protagonisti del festival, della collecting degli Artisti 7607, le installazioni di Aracne e tanti ospiti a sorpresa.

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