"Robot. Se gli umanoidi assomigliano troppo agli umani" . Incontro straordinario con Giorgio Metta
LA SCIENZA E NOI Incontro straordinario con Giorgio Metta al Piccolo Eliseo "Robot. Se gli umanoidi assomigliano troppo agli umani" Mercoledì 1 febbraio, a partire dalle ore 20.00 Viviana Kasam, giornalista e presidente di BrainCircle Italia, presenterà Giorgio Metta, uno degli scienziati più importanti in Italia, noto nel mondo intero per la sua attività nel campo della robotica. Metta è il "papà" di iCub, un piccolo robot intelligente progettato per apprendere da un punto di vista cognitivo, comportamentale e linguistico attraverso l'interazione sociale e l'esperienza individuale. iCub ha le dimensioni di un bimbo di cinque anni, è in grado di osservare l'ambiente che lo circonda, toccare e prendere le cose, scrivere il proprio nome, di ballare, di restare in equilibrio su una gamba sola. Grazie a una piattaforma aperta, studiosi da tutto il mondo possono proporre nuovi applicativi per iCub, in modo da contribuire al suo sviluppo. Il progetto, inizialmente della durata di cinque anni, finanziato dalla Commissione europea, ha come scopo principale lo sviluppo cognitivo di iCub. Durante l'incontro, Metta presenterà dei filmati del robot, accattivante come un personaggio dei cartoni animati, con i suoi occhioni da cucciolo: può imparare ad utilizzare autonomamente gli oggetti, a rapportarsi con gli esseri umani e gli altri robot e infine ad adattarsi al cambiamento dell'ambiente circostante. Metta è vicedirettore scientifico dell'IIT (Istituto Italiano di Tecnologia) con sede a Genova, e membro del consiglio direttivo del euRobotics aisbl, l'organizzazione europea di riferimento per la ricerca nell'ambito della robotica. Dopo aver conseguito la laurea e il dottorato in ingegneria elettronica all'università di Genova, dal 2001 al 2002 lavora come ricercatore post-dottorato al MIT AI-Lab, successivamente con l'Università di Genova e dal 2012 con l'Università di Playmouth. L'attività di ricerca del Prof. Metta si concentra sulla robotica biologicamente ispirata, e in particolare sulla possibilità di creare robot umanoidi che possano imparare dall'esperienza. All'IIT coordina il gruppo di lavoro intorno a iCub con lo scopo di far evolvere la piattaforma integrando le ultime tecnologie della meccatronica, del controllo automatico e dell'intelligenza artificiale. IIT studia anche i problemi fondamentali dell'interazione fra esseri umani e robot (HRI-Human Robot Interaction), con lo scopo di rendere efficiente e sicura la cooperazione di umani e robot nello svolgimento di compiti di varia natura. In questo ambito ha sviluppato recentemente R1, il primo robot umanoide personale, a basso costo, che sarà prodotto in serie e sarà in grado di aiutare nelle faccende domestiche o nel lavoro da ufficio e più in generale in tutte quelle situazioni dove l'uomo avrà bisogna di assistenza cognitiva o fisica. Istituto Italiano di Tecnologia L'IIT è un centro statale di ricerca scientifica fondato nel 2003 con sede a Genova, con centri di ricerca distaccati in diverse città italiane e all'estero (due sedi dell'istituto sono nell'area di Boston), che ha come direttore scientifico il fisico Roberto Cingolani e vicedirettore Giorgio Metta. Il centro nasce per diventare un punto di riferimento internazionale per la ricerca scientifica ad alto contenuto tecnologico, che metta in comunicazione ricercatori ed esperti provenienti da diverse parti del mondo, ma soprattutto per investire in un progetto che possa utilizzare eccellenze italiane e contribuire ad interrompere o prevenire la "fuga di cervelli". Gli ambiti di ricerca di cui si occupa il centro sono diversi, si va dalla robotica avanzata, alla scoperta e sviluppo di farmaci, neuroscienze e tecnologie del cervello, scienze cognitive, fino alla nanotecnologie e la scienza dei materiali. L'IIT è stato nominato capofila del grande progetto HumanTechnopole, che si svilupperà sull'area ex-Expo a Milano e ha l'ambizione di diventare uno dei maggiori poli di ricerca tecnologica e scientifica in Europa negli ambiti delle scienze legate alla salute in senso più ampio. Il prof. Metta, insieme al prof. Stefano Cingolani, è autore del libro "Umani e Umanoidi. Vivere con i robot" (Il Mulino) che sarà in vendita nel teatro e potrà essere firmato dallo scienziato dopo la conferenza. Teatro Eliseo - Via Nazionale, 183 - Roma Ingresso ore 20.00. Ingresso libero fino ad esaurimento posti. Prenotazioni: cultura@teatroeliseo.com UFFICIO STAMPA BRAINCIRCLEITALIA Madia Mauro 347 0492505 madia.mauro@libero.it www.brainforum.it