Prova d'attore al Teatro Petrolini
Due balordi, Gianni e Nicola, un nevrotico assistente e un attore d'altri tempi (Annibale Toti), alle prese con un testo teatrale ("Chi?") del grande drammaturgo Aristide De Tremelloni Tudorsecchi della Guardia Val di Fasa.
Tra sedute spiritiche e spassosi sipari, l'improvvisata compagnia arriva a trasformare la rappresentazione di un dramma storico, la morte di Cesare, in una vera e propria “clownerie” del tutto originale, generando una miriade di equivoci e di situazioni esilaranti.
Attorno a loro, l'occhio vigile della dott.ssa Mariani, celebre critica teatrale e televisiva, che seguirà di nascosto - intrufolandosi in casa con un sotterfugio - l'evolversi delle prove.
"Prova d'attore" è una irresistibile satira sull'arte e sul teatro, che vuol far ridere e, insieme, condurre il pubblico a riflettere sul potere dell'ironia, che può insegnare a guardare il mondo da nuove e inedite prospettive, perché “ridere è il primo gesto di sopravvivenza dell’intelligenza dell’essere umano”.
Un sincero omaggio alla comicità di Scarpetta, di Eduardo e di Luca De Filippo, al quale l'opera è dedicata.
La commedia, scritta da Patrizio Ranieri Ciu, è messa in scena dalla Compagnia Fabbrica Wojtyla (Caserta) in occasione del festival della comicità Roma Comic Off.