Pino Strabioli incontra Fausto Bertinotti
Lunedì 27 gennaio 2020 dalle ore 21.00 in Via Giulia, l'OFF/OFF Theatre si accende con i ricordi e le testimonianze di Fausto Bertinotti sull'Italia e la politica di ieri e di oggi, accolto ed interrogato dalle domande di Pino Strabioli nell'evento speciale dal titolo: "Pino Strabioli incontra Fausto Bertinotti". Un viaggio che ripercorre gli incontri del politico, da Fidel Castro a Papa Francesco, raccontando gli aneddoti di un Paese e la sua memoria storico-politica.
All'indomani degli attesi risultati elettorali in Emilia Romagna e Calabria, l'evento fuori programma che vedrà protagonista Fausto Bertinotti sul palco diretto artisticamente dall'amico Silvano Spada, si preannuncia già molto atteso. Intervistato da Pino Strabioli, Bertinotti è pronto a raccontare il proprio punto di vista sulla politica moderna e sulle regole che la governano. Una serata dedicata ad uno dei personaggi politici più amati e discussi del nostro tempo: dai pullover di cashmere, alla caduta del governo Prodi.
Biografia di Fausto Bertinotti
Nato a Milano il 22 marzo 1940. Sposato con Gabriella Fagno, ha un figlio di nome Duccio e quattro nipoti: Davide, Lisa, Anita e Maria Sole. Una vita segnata dall'impegno sindacale in Cgil e dall'impegno politico. Dal '75 all'85 è stato segretario piemontese della Cgil. Nell'85 viene eletto nella segreteria nazionale della Cgil, incarico che ricopre fino al '94, quando diventa segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista, ruolo che gli viene riconosciuto consecutivamente in ogni congresso successivo, compreso quello di marzo del 2005. In precedenza era stato iscritto prima al Partito Socialista Italiano poi al Partito Socialista di Unità Proletaria (Psiup). Nel '71, anno della scomparsa del Psiup, entra nel Pci. Dopo la svolta della Bolognina ha aderito al Pds e nel '93 si è iscritto al Prc.
Nel maggio del 2004 viene eletto presidente del Partito della Sinistra Europea (Pse), incarico che gli viene confermato ad ottobre del 2005 ad Atene, durante il primo congresso del Pse. È stato eletto deputato italiano per il Partito della Rifondazione Comunista nel '94, nel '96 e nel 2001. Nel giugno del '99 è stato eletto parlamentare europeo, così come nel 2004. Nel 2006 è stato rieletto deputato italiano nella circoscrizione Piemonte 1 e il 29 aprile del 2006 Presidente della Camera dei Deputati e ha dovuto rassegnare le dimissioni da segretario di Rifondazione Comunista. Alle elezioni politiche del 2008 è stato candidato con la coalizione “Sinistra Arcobaleno” alla carica di Presidente del Consiglio dei Ministri. Da maggio 2008, terminata l’esperienza di Presidente della Camera, a marzo 2013, è stato Presidente della Fondazione della Camera dei Deputati.
Sono state pubblicate raccolte di suoi articoli ed è autore di più libri, tra i quali “La camera dei lavori” (Ediesse), “Verso la democrazia autoritaria” (Datanews), “Tutti i colori del rosso" (Sperling & Kupfer), “Le due sinistre” (con Alfonso Gianni, Sperling & Kupfer), “Pensare il ‘68” (con Alfonso Gianni, Ponte alle Grazie), “Le idee che non muoiono” (con A. Gianni, Ponte alle Grazie), “Per una pace infinita” (con A. Gianni, Ponte alle Grazie), "Non violenza - Le ragioni del pacifismo" (Fazi editore) insieme a Lidia Menapace e Marco Revelli, "Analisi collettiva", un incontro tra Fausto Bertinotti e Pietro Ingrao a Villa Piccolomini a Roma il 5 novembre 2004, edito da Nuove edizioni romane. Poi ancora “L’Europa delle passioni forti” (con Alfonso Gianni Ponte alle Grazie), “Io ci provo” con Cosimo Rossi (Manifesto Libri), “Il ragazzo con la maglietta a strisce conversazione con Wilma Labate” (Aliberti editore), “La città degli uomini. Cinque riflessioni in un mondo che cambia” con Sergio Valzania (Arnaldo Mondatori Editore), “Devi augurarti che la strada sia lunga” (maggio 2009 con Ritanna Armeni e Rina Gagliardi, Ponte alle Grazie), “Chi comanda qui? Come e perché si è smarrito il ruolo della Costituzione?” (2010 - Arnaldo Mondatori Editore), “Le occasioni mancate” (2012 con Dario Danti – ETS Edizioni), “La discorde amicizia – lettera sulla sinistra” (2013 con Riccardo Terzi - Ediesse Edizioni).
Infine le ultime pubblicazioni: “Sempre daccapo” (2014 conversazione con Roberto Donadoni – Marcianum Press), “Colpita al cuore – Perché l’Italia non è una repubblica fondata sul lavoro” (2015 – Castelvecchi), “Rosso di Sera” (2015 con Carlo Formenti – Fuoripista per Jaca Book). È stato insignito della Legion D’Onore, la più alta onorificenza attribuita dalla Repubblica francese e l’Università di Tunisi gli ha conferito la Laurea Honoris Causa. Dal maggio 2007 è direttore della rivista bimestrale da lui fondata “alternative per il socialismo” mentre nel dicembre 2011 dà vita alla Fondazione Cercare Ancora di cui è Presidente.