Piazza Navona: dallo Stadio di Domiziano alla Piazza Barocca
romani e turisti. Essa ricalca la forma di uno stadio, poiché costruita sui resti dell’antico stadio dell’imperatore Domiziano (85 d.C.), dove si svolgevano i giochi agonali (le gare degli atleti). Il nome originario della piazza difatti era “in Agone”, dal latino in agonis (giochi). Piazza Navona è tuttavia il simbolo della Roma barocca, fatta costruire dal papa Innocenzo X Pamphilj (1644-1655) con opere di ingente valore artistico, per celebrare la grandezza del suo casato che proprio nella piazza aveva il grande palazzo di famiglia (oggi occupato dall’Ambasciata brasiliana). Un ruolo di rilievo nella scelta degli artisti per il riassetto dell’area lo ebbe Donna
Olimpia Maidalchini, l’influente e avida cognata del papa, alla quale si deve la scelta di coinvolgere i piùillustri artisti del tempo, Bernini e Borromini. La visita, dunque, ripercorrerà la complessa storia della piazza, dai resti dello stadio di Domiziano al trionfo dell’arte barocca con la Fontana dei Quattro Fiumi di Bernini e la chiesa di Sant’Agnese in Agone di Borromini, solo per citare le opere più celebri. Non mancheremo di raccontarvi alcuni aneddoti divertenti relativi sia alla storia della piazza, sia alla prorompente figura di Donna Olimpia Maidalchini, definita dal popolo romano “la Pimpaccia”.
Per ulteriori informazioni visita il sito: https://esperide.it/piazza-navona/
La prenotazione è obbligatoria
? APPUNTAMENTO: piazza delle Cinque Lune (accanto all’edicola), mezz’ora prima dell’inizio della visita per chi deve ancora iscriversi all’associazione Esperide, un quarto d’ora prima per i soci iscritti.
? CONTRIBUTO PER LA VISITA: 9 euro (vedi sezione regolamento), 6 euro per i già tesserati. Per gruppi di minimo 15 partecipanti, potrà essere incluso l’utilizzo degli auricolari al costo di 1,50 euro.
? COME ARRIVARE: Bus Atac Linea 30, 70, 81, 87, 492, 628 – fermata Rinascimento