Per colpa di un coniglio al Teatro Lo Spazio
Un mondo popolato da personaggi bizzarri, grotteschi e armati di pregiudizi, un mondo esasperato e accelerato, due attori che danno vita a una folla di personaggi che sorprendono, divertono, fanno riflettere e fanno paura. E’ Per colpa di un coniglio lo spettacolo teatrale scritto da Paolo Camilli e Simone Zafferani e interpretato da Paolo Camilli e Moira Angelastri, che ne sono anche registi, dal 16 al 21 maggio al Teatro Lo Spazio di Roma.
PER COLPA DI UN CONIGLIO racconta la storia di Vanda che aspetta che qualcosa di bellissimo accada nella sua vita, convinta che qualcuno prima o poi la condurrà in un luogo meraviglioso e salvifico. Ma se poi l’incontro che farà non è quello previsto?
Uno spettacolo con una marcata connotazione sociale, che denuncia in modo impietoso la discriminazione, i pregiudizi e l’omologazione cui siamo sottoposti ogni giorno, affrontando temi di stringente attualità come la trasformazione dell’esperienza della genitorialità, il razzismo, la xenofobia, l’omofobia, l’assuefazione ai social network e la sottile pericolosità dei messaggi veicolati dai media.
“Crediamo fortemente che questo testo possa far riflettere il pubblico sull’importanza dello stare nel mondo con un atteggiamento critico – dicono gli autori - esercitando costantemente la propria capacità intellettuale e la propria sensibilità, e che possa allertare sui rischi di una società omologata e omologante”.
In PER COLPA DI UN CONIGLIO è infatti costante il tema del non voler vedere, del non voler sapere, l’atteggiamento chiuso di chi, per paura del diverso, non vuole mettere in discussione il proprio punto di vista, ma tutto viene messo in scena con una varietà di toni, di stili e di suggestioni che lo rendono comico, onirico e capace di consegnare al pubblico il suo messaggio in modo incisivo.