Passeggiata al Quarticciolo e concerto di Giulia Anania
In occasione di un concerto evento inedito ideato da Giulia Ananìa per il 10 anni del Teatro e della Biblioteca Quarticciolo ad un anno dall'uscita del singolo #RomaBombay con la partecipazione straordinaria di Ascanio Celestini, Ottavo Colle sarà presente proponendo una passeggiata urbana. "RomaBombay è una nuova città: non è né Roma né Bombay. Non è Istanbul né Londra, né Milano né Damasco, non è New York né Pechino. E’ l’incontro di tutte queste città insieme, di un’infinità di culture, di sentimenti, passioni, di scontri e incontri di civiltà, da accogliere non con paura ma come una nuova infinita possibilità.
E’ un ritratto feroce e dolce che parte da #Roma e dalla crisi dell’Italia di oggi sfiorando la politica da lontano, dal momento che sembra quasi non avere più alcuna importanza nella vita dei singoli.” Giulia Ananìa sarà accompagnata sul palco da un consolidato gruppo di straordinari musicisti: Felice Zaccheo (mandolino elettrico, chitarre), Fabrizio Cecio Locicero (batteria), Stefania Nanni (fisarmonica, tastiere e synth), Gian Maria Camponeschi (basso) e dal grande talento dell’attore Michele Botrugno compagno di viaggio da oltre 3 anni di tutti gli spettacoli di Giulia.
Ottavo Colle propone una passeggiata in una delle 12 borgate ufficiali di Roma, nata per "ospitare" gli sfollati di parte del centro storico abbattuto dal regime fascista. La passeggiata oltre a rientrare nel nostro filone classico di #turismolocale nelle borgate romane, fa parte del progetto che portiamo avanti da tre anni con la regina dell'Urban Pop italiano, autrice cantante e poetessa Giulia Anania, il progetto Rome Emotional Map che sta mappando i tasselli emozionali, fatti di storia memoria musica e poesia, dei quartieri romani. Sarà una breve passeggiata in cui chiediamo un contributo di soli 5 euro con prenotazione obbligatoria a iranaldi1973@gmail.com e che condurrà al concerto che inizierà alle ore 21,00 (il concerto è a ingresso gratuito fino a esaurimento posti). Foto di Maritza Bianchini.