Da Nonna Roma è pronto a tavola: mutuo soccorso e solidarietà
In via Prenestina nasce Nonna Roma: il progetto che propone di sostenere ed aiutare le persone meno abbienti, di ogni nazionalità, attivando un banco di mutuo soccorso.
Nell'immaginario collettivo di Roma, la nonna è quella figura un po' burbera, corpulenta, dalla battuta sempre pronta, che dispensa risate e fritture miste a volontà a tutte le ore del giorno. È un pronto soccorso familiare dove rifugiarsi quando hai bisogno di sentirti a casa, con una persona che si prenda cura di te e che non faccia troppe domande, se non un classico: "fijo mio come te sei ridotto! ma non magni bello de nonna?".
Quando, mesi fa, i gestori hanno cominciato a immaginare Nonna Roma avevano due obiettivi principali. Il primo era quello di aprire un banco di distribuzione alimentare per le persone meno abbienti di ogni nazionalità, in una modalità partecipata, laica e fortemente radicata nel territorio del V Municipio, il quadrante più povero della città; l'altro di partire dal cibo per attivare una rete di servizi intorno alla persona, per permettere agli utenti di uscire da una condizione di disagio e marginalità economica e sociale.
Dalla scuola popolare a corsi di alfabetizzazione informatica allo sportello socio-sanitario, da strumenti per l'inserimento lavorativo alla possibilità di costruire impresa sociale e molto altro bolle in pentola.
Come ogni Nonna che si rispetti, anche Nonna Roma ha deciso di rimboccarsi le maniche, prendere in mano mestoli e padelle per cucinare ai suoi invitati una corpulenta e deliziosa cena solidale.
Finalmente, dopo mesi di brain-storming, Nonna Roma è pronta ad accogliere i suoi soci, i suoi volontari e cominciare ad allargare la sua community oltre le proprie frontiere. La cena è l'occasione, tanto attesa, per presentare il progetto del Banco del mutuo soccorso e le sue attività che prenderanno via il prossimo settembre. Naturalmente, oltre alle succulente pietanze, il menù sarà condito da vari interventi, una tavola rotonda ed una macedonia musicale, per concludere, come si dice a Roma, "a panza piena".
Il menù include un aperitivo di benvenuto, un antipasto freddo e caldo, un primo ed un secondo, senza esclusione di vegetariani, vegani ed intolleranti, tozzetti e Vinsanto, amari, vino e acqua. La quota associativa è a partire da 10 euro "fino a quando la tua generosità non ti dica basta" - dicono da Nonna Roma.