L'Associazione "Clandestina" ospita Tamurakafka
Una mostra fotografica, un concerto, un libro che racchiude immagini e musica, nonchè performance e videoarte.
Il 23 maggio l'Associazione "Clandestina" ospita Tamurakafka, un progetto musicale che nasce sull'onda di una contaminazione e non esita a presentarsi come tale. Il CD è il risultato di un interessante lavoro di integrazione tra il rock e la musica da camera, a cui Massimo Baiocco arriva dopo anni di frequentazioni in entrambi gli ambiti, come chitarrista e cantante della band Frangar Non Flectar e come musicista classico. Il tema della contaminazione si estende alla letteratura, con il libro "Kafka sulla spiaggia" di Haruki Murakami che fa da sfondo alla composizione musicale: piccoli poemi musicali che danno voce alle immagini evocate dalla lettura. Il disco stesso si presenta come un libro, un libro fotografico in cui agli spartiti dei brani fanno da sfondo le suggestive immagini dell'artista Roberto Saletti.
Nella serata del 23 Maggio possiamo ascoltare la band in una delle sue prime apparizioni dal vivo, con Massimo Baiocco (chitarra e voce), Simona Giusti (voce), Pamela Gargiuto (violino), Noemi Colitti (tastiere), Joseph Servino (chitarra), Giovanni Stax (basso), Caterpillar (batteria). Per un'anteprima è possibile visitare il sito www.tamurakafka.it dove brani, spartiti e fotografie sono scaricabili gratuitamente. Fedele alla sua natura contaminata, la serata dedicata a Tamurakafka si presenta ricca di avvenimenti: la mostra fotografica di Roberto Saletti, accompagnata da una performance di danza (Tiziana Cesarini), e la proiezione del video "Andantino" (a cura di Tiziana Cesarini e Claudia Comina) che ha per colonna sonora un brano del CD.