Claudio Palmieri, Natural-mente. Opere dal 1985 al 2015
Formatosi nel clima di ritorno alla pittura degli anni Ottanta a Roma che si era creato intorno alla galleria L’Attico, Palmieri presenta in questa esposizione trent’anni di ricerca inquieta e originale, in bilico tra seduzione della materia e distacco concettuale, tra esuberanza cromatica e contenimento geometrico.
I quadri, le sculture e le fotografie esposte mostrano come l’artista attinga a una dimensione originaria della natura grazie alla sperimentazione continua di procedimenti e materiali diversi.
Per il Museo Bilotti, Palmieri ha realizzato un intervento site-specific di fronte al Ninfeo seicentesco. Un’installazione scultorea e delle tele di 4 metri che creano un dialogo di grande potenza espressiva con il ninfeo e con la sua storia, testimoniata dall’antico nome dell’edificio, “Casino dei Giuochi d’Acqua”
Il catalogo della mostra, Campisano Editore, è arricchito da testi di Fabio Sargentini, Ilaria Schiaffini, Flaminio Gualdoni, Claudio Spadoni.