Animatime - L’arte non è faccenda di persone perbene
L’arte non è faccenda di persone per bene: questo il titolo dell’ultima pubblicazione di Lea Vergine per Rizzoli (2016): una vivace autobiografia, in conversazione con Chiara Gatti, che rivive le trasgressioni e le utopie che hanno segnato una vita fuori dall’ordinario.
Un viaggio dove l’arte risulta essere la chiave di lettura, dolorosa ma senza cedimenti, per ripercorrere della vita dell’autrice attraverso i suoi nodi cardine: l’infanzia napoletana lontana dalla madre, gli anni romani a contatto con le gallerie, le avanguardie e la politica, e infine Milano dove Lea Vergine entrò in contatto con i protagonisti della grande stagione degli anni Sessanta (Gillo Dorfles, Arturo Schwarz, Silvana Ottieri e molti altri).
Animatime è lo spazio dell’anima che gioca con il tempo; è l’ambiente in cui nasce la novità creata dall’intreccio dei dialoghi e delle voci narranti; è il rincorrersi di attimi generati dal potere evocativo della parola, unica e preziosa di ogni ospite coinvolto; è il luogo della ricerca multiforme e sfaccettata che, grazie a alcune grandi personalità della cultura contemporanea che hanno scelto di prendervi parte, lascia essere le potenzialità concettuali insite in Time is Out of Joint.
Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea
Viale delle Belle Arti, 131 – 00197 Roma
Sala delle Colonne
Ore 18.00 – 19.30
INGRESSO LIBERO