La Notte delle Streghe a San Giovanni
Rivive la tradizione de La Notte delle Streghe a San Giovanni: una delle feste in passato più sentite di Roma.
La Notte delle Streghe: tra sacro e profano
Durante la notte tra il 23 e 24 giugno, giorno in cui si festeggia San Giovanni Battista, secondo le tradizioni popolari, si credeva che le streghe si dessero appuntamento nei pressi della basilica per un grande Sabba e andassero in giro per la città a catturare le anime. Le streghe venivano chiamate a raccolta dai fantasmi di Erodiade e Salomè, dannate per aver causato la decapitazione di san Giovanni.
Una notte tra sacro e profano. All'esoterismo della notte delle streghe, i riti religiosi dei romani che partivano da tutti gli angoli della città, al lume di torce e lanterne, per concentrarsi a San Giovanni in Laterano e pregare il santo.
Le lumache di San Giovanni
Durante quella sera la tradizione imponeva di mangiare le lumache le cui corna rappresentavano discordie e preoccupazioni: cibarsi di lumache dunque significava distruggere le avversità. La festa si concludeva all’alba quando il papa si recava a San Giovanni per celebrare la messa, dopo la quale dalla loggia della basilica gettava monete d’oro e d’argento, scatenando così tutti i presenti.
Una festa tradizionale che negli ultimi anni sta tornando in auge grazie a manifestazioni rievocative e visite guidate.
La Notte delle Streghe a San Giovanni: il programma
Quest'anno nell’ambito della programmazione culturale del Municipio VII, per la sezione Primavera di Rinascita 2018-Festa di San Giovanni e Notte delle Streghe, sabato 23 Giugno dalle 16 alle 24, nell’area appositamente pedonalizzata di Viale Castrense, arriva La Notte delle Streghe.
L’evento si apre con un laboratorio creativo per bambini, con il truccabimbi. Non manca un playground di circo per provare le differenti discipline di questa antica arte, e poi visite guidate per approfondire curiosità ed aneddoti sulla Festa di San Giovanni e la Notte delle Streghe.
Tutto al ritmo dei più grandi successi della tradizione canora romanesca. Infine una parata di clown che si conclude con uno spettacolo di cabaret circense e arte di strada.
Dalle ore 21, in contemporanea alle altre attività, la proiezione in video-mapping di una raccolta di opere d’arte e foto d’epoca sulla Festa di San Giovanni.
A partire dalle 23, come da tradizione, il fuoco diventa protagonista con uno spettacolo dedicato a ritmo di musica.