Alla scoperta dell'Isola Tiberina
Unica isola urbana della città, l'isola Tiberina, per la sua collocazione geografica nel bel mezzo del Tevere e per la sua caratteristica forma, ha da sempre suscitato un fascino particolare, tanto da essere avvolta da una varietà di leggende e tradizioni.Quel che è certo è che sin dall'antichità l'isola ha mantenuto un peculiare carattere curativo, vera e propria isola della medicina, grazie anche alla sua collocazione che permetteva l'isolamento dei malati dalla città. Dall'antico tempio di Esculapio, dio della medicina, dotato di una fonte con proprietà curative per gli ammalati utilizzata fino al Medioevo, i cui resti sono evidenti nel pozzo dell'attuale chiesa di San Bartolomeo, si passerà all'ospedale costruito nel Cinquecento, gestito dalla congregazione di San Giovanni di Dio (i cosiddetti "Fatebenefratelli") con accanto l'antica farmacia settecentesca. Questa vocazione sanitaria dell'isola continuò anche in età moderna con la costruzione dell'Ospedale Israelitico in un'ala del convento di San Bartolomeo. Ma l'isola anticamente era nota anche come insula "dei due ponti", poiché collegata alla terra ferma da due ponti di età romana, il ponte Cestio e il ponte Fabricio, quest'ultimo, oltre a essere il più antico dell'Urbe, è noto anche come ponte de "Quattro Capi" per la presenza di una scultura antica costituita da quattro teste. Se si parla dell'isola Tiberina, non si può infine non prendere in considerazione il suo rapporto viscerale con il Tevere, dalle ripetute inondazioni del fiume, ai caratteristici mulini che diventarono per circa 1300 anni parte integrante del paesaggio teverino; dal progetto -fortunatamente mai approvato- di eliminare l'isola stessa per regolarizzare il flusso del fiume, alla costruzione dei possenti muraglioni. Oggi, infine, l'isola della medicina è diventata anche l'Isola del Cinema, una manifestazione che porta al centro della capitale il grande cinema italiano e internazionale. Per ulteriori info visita il sito:https://esperide.it/lisola-tiberina/ La prenotazione è obbligatoria APPUNTAMENTO: piazza San Bartolomeo, mezz'ora prima dell'inizio della visita per chi deve ancora iscriversi all'associazione Esperide, un quarto d'ora prima per i soci iscritti. CONTRIBUTO PER LA VISITA: 9,00 euro intero, 6,00 euro per i già tesserati. PER PRENOTARE: indirizzo email info@esperide.it; telefono: 3331125444-3498926716 - 3394750696