Il quartiere dell'Eur tra storia e modernità
Il complesso urbano dell' Eur nacque per volontà di Mussolini come la nuova frontiera dell' Urbe spostata in direzione del mare("la Terza Roma") , estensione della Città storica ed espressione della volontà di grandezza di un regime che in quel momento era al massimo della potenza. Il quartiere, la cui costruzione fu avviata nel 1937 avrebbe dovuto ospitare nel 1942, dopo Chicago, Parigi, Glasgow, l'Esposizione Universale di Roma e contestualmente i festeggiamenti del ventesimo anniversario della presa del potere da parte di Mussolini. Non tutti gli edifici previsti dal progetto furono realizzati, ma l'EUR, con il Palazzo della Civiltà e del Lavoro, il Palazzo dei Congressi e il Salone delle Fontane, nella sintesi tra razionalismo e neoclassicismo, è la testimonianza di uno stile architettonico che rappresenta perfettamente la visone di Mussolini e dei suoi ideali, i valori di ordine, solidità e rigore che nelle architetture si ritrovano in edifici imponenti e senza decorazioni, ricoperti di travertino come nella Roma imperiale. Passeggiando per le vie del quartiere più moderno della capitale, ne scopriremo la storia costruttiva, ammirando spettacolari edifici come il Palazzo degli Uffici, il Palazzo della Civiltà Italiana (meglio conosciuto come "Colosseo Quadrato"), il Palazzo dei Congressi e tanti altri. Appuntamento il 29 aprile alle 10,30 dinanzi la basilica dei Santi Pietro e Paolo Prenotazioni al 3341550604 anche via whatsapp (no sms) Organizzato da: Progetto Iter Urbis