Il Campione e il Professore al Teatro Agorà
Francesco Fortis è il calciatore più famoso in Italia, forse del mondo. La tv ci dice che ha tutto: fama, sponsor, successo, una velina gnocca come fidanzata. Arrivato a 36 anni gli manca qualcosa? Forse: il record di 50 gol su punizione in carriera (arriverà, sta a quota 49) la Coppa dei Campioni (già un po' più difficile) e un minimo di cultura e di educazione. Un'altra cosa gli manca, anche se non lo sa: un futuro. Kuragin, il dirigente della sua squadra, invischiato in storie di corruzione che rischiano di saltare fuori, gliene sta costruendo uno: sarà Fortis a sostituirlo alla dirigenza, ma converrà dargli una parvenza di serietà e fargli prendere il diploma in un centro studi compiacente. Il giorno della prima lezione niente può mettersi di traverso. Ma Fortis incontra il professore sbagliato al momento sbagliato: Antonino Natoli, docente sull'orlo di una crisi di nervi. 45 anni, un matrimonio fallito alle spalle, Natoli non ha la tv da 20 anni e non legge i giornali, sirene portatrici di menzogne e distrazioni. Il suo mondo è tutto nei libri... Il suo unico contatto col mondo è la figlia, Silvia - la tipica ragazza dei nostri tempi. Tra svariate avventure e colpi di scena, il nostro Campione si dovrà trovare a fronteggiare mille difficoltà e rimarrà stupito nel constatare che a volte la soluzione che stavi cercando possa trovarsi dove non la cercheresti mai: cioè in un libro, più precisamente in una poesia, scritta quasi 200 anni fa... Commedia divertente in 2 atti 100' compreso intervallo