If Beethoven was a punk in concerto al Sessantotto Village
La rassegna musicale del Sessantotto VIlla si anima a tuttto rock con i IF BEETHOVEN WAS A PUNK. Dopo l’anteprima al teatro Sala Uno di Roma (sold out), l’evento alla Casa del cinema Villa Borghese, l’Hard Rock Cafè di Firenze, il Palermo Comic Convention e tanti altri importanti palchi italiani, If Beethoven Was a Punk torna a Roma!
If Beethoven Was a Punk è l’album della rock band italiana WakeUpCall, ma è una vera e propria rock opera. Il protagonista di questa storia, Alex, non è folle come il Pink dell’album “The Wall” né deve scontare le sofferenze del “Tommy” cantato dagli Who. Ma anche lui, a suo modo, è un anti-eroe, perfettamente in linea con le difficoltà dei nostri tempi. È l’emblema dei giovani musicisti di oggi, che pur con tutti gli strumenti a loro disposizione, non riescono a imboccare la strada giusta.
In suo soccorso arriva la mitica nonna Muse, 75 anni e l’entusiasmo di una ventenne in trasferta a Ibiza. E così prima trascina il nipote a un “noioso” concerto di musica classica, poi gli fa vivere una notte mirabolante, che Alex non scorderà per il resto della vita. Tra le frequentazioni dell’arzilla vecchietta, infatti, spiccano un certo Ludwig van Beethoven e tutti i suoi compagni di bevute: Mozart, Bach, Haydn, Händel, Chopin, Debussy, ?ajkovskij, Vivaldi, Wagner, Vivaldi, Bizet, Rossini, Musorgskij, Dvo?ák. Un’allegra banda che la sera ama riunirsi per far baldoria e suonare un po’, pronta a dimostrare ad Alex che per sfondare nella musica non basta il talento, servono anche tenacia e un pizzico di follia. E quando si è disposti a osare, non c’è talent show che regga…
Insieme alla musica live dei WakeUpCall si intrecceranno i racconti, le immagini e le storie dei personaggi del fumetto raccontate da Andrea Dezzi e disegnate da Arianna Vittoria Beffardi. Un viaggio nella storia della musica, tra presente e passato – un viaggio divertente, emozionante, sorprendente.