Globetrotter Project con Dave Weckl e Alain Caron in Concerto al CrossRoads
Line up d’eccezione per il live di Luca Di Luzio Globetrotter Project al CrossRoads Live Club di Roma: Alain Caron al basso elettrico, George Whitty alle tastiere, Manuel Trabucco al sax tenore e alla batteria il formidabile Dave Weckl accompagneranno il chitarrista in un viaggio dalle sonorità jazz-fusion e rock.
A quattro anni dall’uscita dell’album d’esordio Luca di Luzio torna in tour con il suo Globetrotter Project, proponendo un repertorio caratterizzato da uno stile compositivo mediterraneo calato nello stile della migliore jazz-fusion internazionale.
“Never Give Up” è un progetto discografico prodotto e arrangiato da George Whitty (Brecker Bros, Santana, Dave Mattews, Chaka Khan, Herbie Hancock) che vede Randy Brecker alla Tromba, Alain Caron al basso elettrico (Uzeb, Mike Stern, Gino Vannelli), Rodney Holmes alla batteria (Joe Zawinul, Wayne Shorter, Santana) e lo stesso George Whitty alle tastiere.
L’album rappresenta l’evoluzione stilistica del precedente “Globetrotter” uscito nel 2019. Brani originali di Luca di Luzio arrangiati per un quintetto più una sezione fiati, un jazz elettrico ma di facile ascolto per tutti, melodie lineari ma mai banali, ritmiche solide e arrangiamenti accattivanti sono gli ingredienti di questo progetto che il chitarrista proporrà accompagnato dalla band di All-Star.
Dave Weckl ha prodotto quattro album da solista, tra cui Masterplan, Heads Up, Hardwired; successivamente, con la Dave Weckl band, ha realizzato sette album, tra cui Rhythm of the Soul, Synergy e Transition, sempre con l'aiuto dell'inseparabile amico Jay Oliver alla tastiera. La sua band lo ha tenuto molto impegnato negli ultimi anni, ma nei momenti di pausa ha lavorato anche come turnista nell'area della California.
Dave Weckl è molto coinvolto nell'insegnamento, tenendo molti seminari in tutto il mondo ed avendo realizzato dei metodi didattici video e audio dedicati allo studio della batteria. Egli afferma: "Il mio obiettivo è di ispirare più persone possibile che vogliono suonare, sia la batteria che altri strumenti. Con tutti i problemi del mondo oggi, ritengo sia il mio modo di contribuire positivamente alla felicità spirituale, della quale la musica può essere una grande parte, se glielo permettete. Perciò genitori, se vostro figlio ha del talento per la musica, per favore permettetegli di svilupparlo!".
Nato a Saint Éloi, in una famiglia di undici fratelli, Alain Caron si avvicina alla musica da bambino studiando da autodidatta e seguendo i corsi per corrispondenza del maestro di improvvisazione Charlie Banacos. Più tardi frequenterà anche la rinomata Berklee College of Music. Al termine delle scuole medie inizia un tour per il Québec con il gruppo di una delle sue sorelle. All'età di quindici anni scopre il jazz, passione che lo accompagna da allora.
Nel 1977 incontra il chitarrista Michel Cusson e con lui e Paul Brochu (batteria) forma Le Band De St Uzeb meglio conosciuti come Uzeb. Gli Uzeb realizzano dieci album tra il 1977 e il 1992, registrati per lo più dal vivo o in presa diretta. Le vendite totali superarono le 550.000 unità. Con gli Uzeb Caron realizzò anche tre videoclip.
Nel 1993 Caron intraprende la carriera solista con una propria band, Le Band, con cui realizza cinque album.
Alain Caron è anche noto come turnista. Ha realizzato incisioni per diversi artisti, tra cui: Didier Lockwood, Leni Stern, Michel Donato, Hilario Duren, Sortie, WDR Orkestra, Gino Vannelli, Mike Stern, Frank Gambale ed altri.