Al via Fabbrica Roma, il festival nato per raccontare l'Altra Roma
Fabbrica Roma è un festival nato per raccontare l'Altra Roma, un luogo in cui invertire la rotta del racconto dedicato alla città. È un evento dedicato al bello e al socialmente utile, alle energie vitali, capaci e creative e alla vivacità civica, culturale, sociale e imprenditoriale che abita la nostra città e che è il momento di riconoscere e valorizzare. Un luogo dove poter affacciarsi e trovare un’operosità a disposizione della città, con generosità e coraggio. Fabbrica Roma è, quindi, anche un percorso di valorizzazione e riscoperta dei luoghi, della storia e della rinascita dei valori fondanti della città, una città capace di ingaggiare le sfide del proprio tempo.
L'evento si costruisce grazie alla collaborazione di molti soggetti: associazioni, realtà formali e informali attive in ambito culturale e sociale, figure del mondo della cultura e della promozione dei diritti, che hanno a cuore il tema dello sviluppo culturale e della coesione a Roma. Collaborazioni preziose per ripensare e ridisegnare insieme una identità culturale e sociale aperta e condivisa: solidarietà, equità, impegno civile e sociale, tutela e promozione dei diritti umani, della partecipazione e della condivisione dei beni comuni sono i veicoli valoriali intorno ai quali promuovere un'altra idea di città.
È da qui, dal racconto delle energie sane delle grandi potenzialità e del saper fare che la città muove, che vogliamo ripartire per la riconquista dello spazio pubblico attraverso la partecipazione.
"Fabbrica Roma vuole raccontare la vivacita' civica, culturale e sociale che abita la nostra citta' e che e' il momento di riconoscere e valorizzare. Quella che viene marchiata a fuoco nell'immaginario collettivo e' una identita' svilente, che pagano prima di tutti i cittadini romani. - afferma Anna Pozzali, referente organizzativa del Festival - Non vogliamo negare le difficolta' evidenti e le mancanze che la citta' quotidianamente si trova ad affrontare ma pensiamo che per una rinascita di Roma dobbiamo mettere in campo prima di tutto il racconto delle sue energie sane, delle grandi potenzialita' e del saper fare che la citta' muove. Da qui vogliamo ripartire. La rinascita di Roma puo' essere solo un lavoro comune".
Il festival #FabbricaRomaFest è gratuito e il suo programma si compone di laboratori, presentazioni, incontri, dibattiti ed esposizioni.
I prossimi tre appuntamenti sono previsti per: Sabato 29 settembre, Casetta Rossa Spa; Festival Fabbrica Roma ReACT 5 - 6 - 7 ottobre 2018 Ex Cartiera Latina (Via Appia Antica n. 42); Lunedì 8 ottobre, Teatro Villa Torlonia)
Gli appuntamenti di settembre di Fabbrica Roma sono promossi da APS Think Green Factory, mentre quelli di ottobre di Fabbrica Roma REACT sono organizzati dall' Associazione culturale Comunitaria in collaborazione con molte realtà del territorio, figure del mondo della cultura e della promozione dei diritti, che hanno a cuore il tema dello sviluppo culturale e della coesione a Roma.
Tra queste
Terra! Onlus 10 anni per (la) Terra, Comune-info La scuola senza mura e la Rete di Cooperazione Educativa, Slow Food Roma, Libreria Teatro Tlon, progetto collettivo Limine, Associazione Stefano Cucchi - Onlus, AssociazioneOttavo Colle, Associazione culturale Comunitaria, Think green Factory, Caffè Nemorense e Be POP, Matemù,Falegnameria Sociale K_Alma, Re/ENCHANTING souvenir urbani, Villetta Social LAB,Casetta Rossa Spa, Rete Orti In Comune, Fattorie Migranti, Vale la Pena, Associazione Alterego, Flash Market, Assobotteghe, Chiara Sagnimeni e Adriano Musu, Baobab Experience, L'isola non trovata, Coalizione per i Beni Comuni.
Festival FABBRICA ROMA
Sabato 29 settembre – Casetta Rossa Spa
Promosso da Think Green Factory in collaborazione con Associazione culturale Comunitaria, Casetta Rossa Spa, Slow Food Roma e Associazione culturale Ottavo Colle.
Con il patrocinio del Municipio Roma VIII
PROGRAMMA
Il tema della multiculturalità è oggi centrale nella discussione politica e sociale del nostro Paese, diventando spesso oggetto di letture semplicistiche e strumentali. La natura multiculturale della nostra società può diventare elemento di arricchimento collettivo, sul piano valoriale, culturale e sociale. L'immagine del rapporto con l'altro inteso come "rischio" può essere ribaltata attraverso la promozione dei luoghi effettivi e materiali dell'incontro e dell'integrazione. A Roma ci sono esperienze che affrontano il tema in termini di sostenibilità, sapendo ingaggiare con sapienza e progettualità una delle principali sfide del nostro tempo, trasformandola in vera opportunità. La scelta di dedicare un modulo tematico di Fabbrica Roma sul tema della multicultura come veicolo di sviluppo civile ci ha portato a scegliere come location Casetta Rossa Spa.
PROGRAMMA INIZIATIVA CASETTA ROSSA SPA
Ore 17:30 – 18:30
DIALOGHI SU ROMA
Marco Omizzolo, giornalista, si confronta con Fabio Ciconte sul tema del caporalato e dello sfruttamento nell'ambito agricolo. A moderare il dibattito Lucina Paternesi, giornalista di Report.
Una iniziativa realizzata da Slow Food Roma in collaborazione con Associazione culturale Comunitaria e Casetta Rossa Spa
Ore 19:00 – 19:30
FOOD E RISCATTO SOCIALE
A presentare i piatti preparati per la cena saranno Slow Food e Casetta Rossa insieme ai protagonisti delle esperienze di cooperazione e produzione virtuosa che forniscono le materie prime utilizzate. Una presentazione-racconto di come il food possa rappresentare un elemento e una esperienza di riscatto.
Una iniziativa realizzata da Slow Food Roma in collaborazione con Associazione culturale Comunitaria e Casetta Rossa Spa
Ore 19:30 – 21:00
Cena in collaborazione con Pro Loco Dol e Cibo Libero
Ore 21:30
PER ROMA Giulia Ananìa e Michele Botrugno
Cantautrice, poetessa, autrice e paroliera per i grandi protagonisti della scena musicale italiana: tutto questo è Giulia Ananìa, artista poliedrica con una personale visione della musica che coniuga il pop d’autore all’amore per la poesia, per le sonorità urbane e il racconto contemporaneo.
Dopo esperienze come Sanremo nel 2012, le grandi hit scritte per Laura Pausini, Paola Turci, Emma, Nek e il suo omaggio a Gabriella Ferri e alla Roma contemporanea con lo spettacolo Bella, Gabriella! nel 2017 Giulia è tornata a parlare in prima persona con un nuovo album intitolato “Come l'oro”, uscito il 22 aprile 2017 per l’etichetta Bassa Fedeltà.
“Come l’oro” è stato definito album salvifico per la musica italiana (https://bit.ly/2qRTUo0) e il primo esempio di urban-pop music nel nostro paese, scritto e prodotto da Giulia tra Berlino, Dublino, Milano e Roma insieme ai produttori Matteo Cantaluppi e Marta Venturini.
Nell'album sono coinvolti tanti ospiti e amici: gli attori Francesco Montanari e Michele Botrugno, Coez come co-autore del singolo "Le stelle cadono", il rapper Lucci nel brano dedicato alle morti bianche "Il Volo", il poeta anonimo Er Pinto, il sound designer Stefano De Angelis 66k.
Nel disco si sfiorano temi importanti, raccontati con poesia e leggerezza pop, in un mondo sonoro originale. Si parla di integrazione, di periferie e di nuove società multietniche, degli zombie dei sabati sera, dei morti sul lavoro e del tentativo di rimanere puri come artisti, ma si parla anche tanto dell'amore e della difficoltà, al giorno d'oggi, di lasciarsi andare ai sentimenti.
Promosso da Think green Factory in collaborazione con Associazione culturale Comunitaria, Casetta Rossa Spa, Slow Food Roma e Associazione culturale Ottavo Colle. Con il patrocinio del Municipio Roma VIII
Festival FABBRICA ROMA ReACT
5-7 ottobre - Ex Cartiera Latina - Via Appia Antica 42
https://www.facebook.com/events/832060880251416/
Il festival è promosso dall'Associazione culturale Comunitaria in collaborazione con:
Terra! Onlus, Comune-info e la Rete di Cooperazione Educativa, Slow Food Roma, Libreria Teatro Tlon, progetto collettivo Limine, Associazione Stefano Cucchi - Onlus, Associazione Ottavo Colle, Associazione culturale Comunitaria, Think green Factory, Caffè Nemorense e Be POP, Matemù, Falegnameria Sociale K_Alma, Re/ENCHANTING souvenir urbani, Villetta Social LAB, Casetta Rossa Spa, Rete Orti In Comune, Fattorie Migranti, Vale la Pena, Associazione Alterego, Flash Market, Assobotteghe, Chiara Sagnimeni e Adriano Musu, Baobab Experience, L'isola non trovata, Coalizione per i Beni Comuni, Gemme Dormienti Onlus.
Media Partnership: Citrino Visual&Design Studio, Comune-info e Slowcult: Il lento fluire del sapere
Con il Patrocinio della Regione Lazio e del Municipio Roma VIII
PROGRAMMA:
Venerdì 5 ottobre
SALA APPIA
Ore 16.30 - 22.30
[Itinerari]
MANIFATTURA CULTURALE E IDENTITÀ URBANA
re/ENCHANTING souvenir urbani è un marchio per la valorizzazione del patrimonio storico culturale delle città e una fabbrica urbana diffusa nel territorio, che produce souvenir di pregio. Nasce a Roma nel 2016 come un esperimento di politica di sviluppo dal basso a carattere imprenditoriale, con l'obiettivo di ripristinare il legame tra il prodotto materiale e la città, cioè la cultura che lo esprime. I souvenir urbani, così come re/ENCHANTING li ha pensati, sono "oggetti emozionali" a memoria di un frammento di storia urbana, piccolissime opere d'arte che cercano di consolidare il senso di appartenenza a una tradizione culturale comune e di offrire prodotti di qualità per il turismo internazionale. Il progetto, che nel frattempo è partito anche a Palermo e a Milano, ha coinvolto artisti, artigiani e designer nella rappresentazione simbolica del nostro patrimonio e nel rafforzamento di una quota di manifatturiero collegato all'industria culturale urbana. Insieme abbiamo immaginato e realizzato souvenir speciali che evocano le città, identificando di volta in volta un oggetto simbolico, un’opera, uno stile o una narrazione appartenenti a quel luogo. I primi souvenir urbani sono commercializzati nei negozi museali, librerie, gallerie e durante eventi temporanei.
re/ENCHANTING ROME collabora con Fabbrica Roma ReACT con l'obiettivo di provare a ripensare insieme l'identità urbana e creare così una nuova narrazione comune e molteplice della nostra amata città. A cura di Re:enchanting Rome
Ore 16.30 - 22.30
[Itinerari]
LIBRERIA TEATRO TLON
Spazio libri dedicati alla città di Roma.
La Libreria Teatro Tlon apre nell’ottobre del 2016 come cuore pulsante del progetto Tlon, casa editrice e società di eventi che si incarica di sviluppare un discorso filosofico divulgativo sul mondo contemporaneo. Parafrasando le parole del giornalista americano Norman Cousins, una libreria non è un santuario per il culto dei libri ma la sala parto per la nascita delle idee, un posto dove la storia viene alla luce.
Ore 16.30 - 20.00
[EcoVillaggio]
CIES Onlus
Punto informativo dedicato a CIES Onlus
SALA NAGASAWA
Ore 16.30 – 22.30
[Itinerari]
LIMINE
Margini, confini, dintorni, in immagini: indagine ai limiti di una città. Si intitola così la mostra, a cura di Massimo Siragusa (Catania, 1958), che espone i lavori di sette fotografi. Sette sguardi su luoghi e perimetri della capitale. Ma non si tratta di un'analisi dei confini fisici e urbani tra zone della città, quanto piuttosto di una resa dei passaggi di stato, anche emotivo. L’installazione, nel suo complesso, tende più a inglobare situazioni diverse sotto lo stesso cielo che a sancire divisioni. Fotografie di Vincenzo Labellarte, Paolo Fusco, Daniele Cametti Aspri, Michele Vittori, Gabriele, Lungarella, Mauro Quirini, Michele Miele.
Ore 19.00 – 20.00
[Itinerari]
ROMA DI CARTA
Raffaello Palumbo Mosca, Roma di carta. Guida letteraria della città [Il Palindromo]
Visitare una città attraverso le parole e le suggestioni degli autori che l’hanno raccontata. Strade nascoste, quartieri periferici, anfratti misteriosi, una topografia alternativa che permette di penetrare nell’anima della città eterna. E di costruirne un racconto inedito e ammaliante.
Insieme all’autore ne parlerà lo scrittore Tommaso Giagni.
Un progetto curato dalla Libreria Teatro Tlon in collaborazione con l’Associazione culturale Comunitaria.
SALA CONVEGNI
Ore 19.00 – 20.30
[Ciclo Prospettive libere]
A cura di Serafino Murri in collaborazione con l’Associazione culturale Comunitaria
FUORISTRADA (2012) di Elisa Amoruso
Amore e diversità nel cuore del quartiere di un quartiere di Roma. È la storia di un amore, che unisce una famiglia non convenzionale, in un paese spesso troppo convenzionale.
GIARDINO
Ore 16.30 – 19.30
[Itinerari]
ROMA FACCE VEDE'!
Chiara Sagnimeni e Adriano Musu realizzeranno una performance artistica che si pone l’obiettivo di tradurre attraverso l’arte alcune delle tematiche principali che ci vedono coinvolti come cittadini, di Roma e del mondo. Nel progetto è forte la componente astratta mediante la quale si esprimono tematiche come l’abbandono delle periferie e la riqualificazione delle stesse, grazie proprio all’arte e la creatività. Esiste poi una componente ambientale ed ecosostenibile, affiancata dalla bellezza di Roma che, con la sua cultura e storia, ci regala ogni giorno bellezze inestimabili: anche se a volte rischiano di essere oscurate dal degrado o semplicemente dall’abitudine. L'obiettivo è dunque cercare di tradurre in arte queste realtà, rendendole un’unica forza capace di rappresentare Roma in tutto il suo essere.
Il titolo dato al lavoro illustra un gioco di parole che cerca di evidenziare le parole “facce” e “vede”: questo pone, infatti, l'enfasi sulla parola facce, come le varie facce di Roma tramite le quali abbiamo pensato di raccontare le tematiche richieste, e sulla parola vedere scritto in chiave romana “vede”. Abbiamo così pensato le singole opere assegnando a ciascuna un titolo che illustri le realtà della Roma che rappresentiamo richiamando il gioco di parole del titolo completo.
A cura di Martina Moretti per Associazione culturale Comunitaria
SPAZIO RISTORO
Ore 20:30 – 22:00
[Dialoghi su Roma]
RICETTA ROMA
Un evento di condivisione e convivialità che si ponga in continuità con Ricetta Milano (https://ricettamilano.it/), iniziativa che si è svolta a Parco Sempione e che ha riunione in una grande tavolata multietnica 10 mila persone. Ad aprire il festival sarà una grande tavolata, non solo multietnica, ma che congiunga a tavola tutti i soggetti "sani" della nostra città. Associazioni e comunità che lavorano nell'ambito della ristorazione sociale, dell'integrazione, dell'accoglienza e dell'intercultura, insieme a realtà che promuovono attività di sostenibilità sociale ed ambientale, start up. Ognuno porterà un piatto da mangiare al fianco del proprio vicino di posto e, con esso, raccontare la propria esperienza. La serata prevede interventi artistici ma anche presentazioni delle realtà coinvolte, di memorie, ricordi e di esperienze attive. Verrà allestita una lunga tavolata e l’organizzazione metterà a disposizione i tavoli con le sedute, le stoviglie, e i pasti per coloro che non hanno la possibilità di portare nulla. Ad accompagnare la cena e la serata gli interventi di realtà e artisti, intellettuali ed esponenti del mondo culturale con racconti e testimonianze che diano spazio a ciò che di virtuoso e prezioso avviene in città. Insieme per portare in emersione l'identità culturale e sociale aperta e condivisa, che muova dai valori e dagli elementi fondanti della nostra città per interpretarli secondo i principi di solidarietà, equità, impegno civile e sociale, tutela e promozione dei diritti umani, della partecipazione e della condivisione dei beni comuni.
PALCO
Ore 21:30 – 23:00
[Dialoghi su Roma]
PER ROMA con Claudio Morici e MaTeMusik Band
Artista dalla grande vivacità performativa, si definisce "scrittore di romanzi e performer di se stesso". Per Roma porterà in scena i suoi Racconti brevi insieme alla MaTeMusik Band. Gruppo musicale, composto da ragazze e ragazzi provenienti da tantissime parti del mondo, che nasce nel 2010 presso il Centro Aggregativo e Scuola d’Arte MaTeMù/Cies, ci accompagnerà alla scoperta di tutte le aree di Fabbrica Roma. A cura del Centro Giovani-Scuola d’Arte del CIES, MaTeMù.
Sabato 6 ottobre
SALA APPIA
Ore 10.00 – 22.30
[Itinerari]
LIBRERIA TEATRO TLON
Spazio libri dedicati alla città di Roma.
La Libreria Teatro Tlon apre nell’ottobre del 2016 come cuore pulsante del progetto Tlon, casa editrice e società di eventi che si incarica di sviluppare un discorso filosofico divulgativo sul mondo contemporaneo. Parafrasando le parole del giornalista americano Norman Cousins, una libreria non è un santuario per il culto dei libri ma la sala parto per la nascita delle idee, un posto dove la storia viene alla luce.
Ore 16.30 - 20.00
[EcoVillaggio]
CIES Onlus
Punto informativo dedicato a CIES Onlus
SALA NAGASAWA
Ore 10.00 – 22.30
[Itinerari]
LIMINE
Margini, confini, dintorni, in immagini: indagine ai limiti di una città. Si intitola così la mostra, a cura di Massimo Siragusa (Catania, 1958), che espone i lavori di sette fotografi. Sette sguardi su luoghi e perimetri della capitale. Ma non si tratta di un'analisi dei confini fisici e urbani tra zone della città, quanto piuttosto di una resa dei passaggi di stato, anche emotivo. L’installazione, nel suo complesso, tende più a inglobare situazioni diverse sotto lo stesso cielo che a sancire divisioni. Fotografie di Vincenzo Labellarte, Paolo Fusco, Daniele Cametti Aspri, Michele Vittori, Gabriele, Lungarella, Mauro Quirini, Michele Miele.
GIARDINO
Ore 10:00 – 19:30
[Itinerari]
ROMA FACCE VEDE'!
Chiara Sagnimeni e Adriano Musu realizzeranno una performance artistica che si pone l’obiettivo di tradurre attraverso l’arte alcune delle tematiche principali che ci vedono coinvolti come cittadini, di Roma e del mondo. Nel progetto è forte la componente astratta mediante la quale si esprimono tematiche come l’abbandono delle periferie e la riqualificazione delle stesse, grazie proprio all’arte e la creatività. Esiste poi una componente ambientale ed ecosostenibile, affiancata dalla bellezza di Roma che, con la sua cultura e storia, ci regala ogni giorno bellezze inestimabili: anche se a volte rischiano di essere oscurate dal degrado o semplicemente dall’abitudine. L'obiettivo è dunque cercare di tradurre in arte queste realtà, rendendole un’unica forza capace di rappresentare Roma in tutto il suo essere.
Il titolo dato al lavoro illustra un gioco di parole che cerca di evidenziare le parole “facce” e “vede”: questo pone, infatti, l'enfasi sulla parola facce, come le varie facce di Roma tramite le quali abbiamo pensato di raccontare le tematiche richieste, e sulla parola vedere scritto in chiave romana “vede”. Abbiamo così pensato le singole opere assegnando a ciascuna un titolo che illustri le realtà della Roma che rappresentiamo richiamando il gioco di parole del titolo completo. A cura di Martina Moretti per Associazione culturale Comunitaria.
Ore 10:00 - 12:30
[EcoVillaggio Kids]
THINK GREEN FACTORY e ECO DI FATA
Laboratori e storie per i bambini
Ore 16.00 – 19.00
[EcoVillaggio]
MIRAGGI MIGRANTI
La Rete di Cooperazione Educativa "C'è speranza se accade @ (nata intorno a Mario Lodi e alla pedagogia critica, tra gli altri, di don Lorenzo Milani, Maria Montessori, Gianfranco Zavalloni, Célestin Freinet), la redazione di Comune-info e l'associazione Bosco Caffarella promuovono alcuni laboratori e incontri di approfondimenti per insegnanti, educatori e genitori dedicati ai nessi che legano accoglienza, condivisione ed educazione. Eventi analoghi sono in programma nei prossimi mesi in diverse città italiane, in preparazione dell'incontro nazionale 2019 della Rete di Cooperazione Educativa dal titolo "Miraggi migranti". Il programma dettagliato e aggiornato dei laboratori e degli incontri (hanno aderito Lunaria, Cemea, Ass. Altramente, Ass. Matura Infanzia/Circ. G. Rodari, Liberi Nantes, ZaLab, MCE, Lìscìa...) e le informazioni per partecipare sono su www.comune-info.net. I laboratori-incontri:
Prevenzione del razzismo (Lunaria) - Alcuni casi esemplari (maturati dall’esperienza del Libro bianco sul razzismo
Le forme del gioco dal singolare al plurale (Cemea) - La lingua come contesto educativo
Fare scuola, fare pensiero, fare anima (Asinitas) - La narrazione come strumento educativo
Io leggo, dunque sono (Ass. Altramente) - Pezzettini (festa della lettura) tutto l’anno
Flying Roots. Video partecipativo (ZaLab) - La percezione delle identità, l’altro, lo straniero
Ore 16.00 – 22.30
FESTA TERRA! ONLUS
Domenica 7 ottobre
SALA APPIA
Ore 16.30 - 22.30
[Itinerari]
MANIFATTURA CULTURALE E IDENTITÀ URBANA
re/ENCHANTING souvenir urbani è un marchio per la valorizzazione del patrimonio storico culturale delle città e una fabbrica urbana diffusa nel territorio, che produce souvenir di pregio. Nasce a Roma nel 2016 come un esperimento di politica di sviluppo dal basso a carattere imprenditoriale, con l'obiettivo di ripristinare il legame tra il prodotto materiale e la città, cioè la cultura che lo esprime. I souvenir urbani, così come re/ENCHANTING li ha pensati, sono "oggetti emozionali" a memoria di un frammento di storia urbana, piccolissime opere d'arte che cercano di consolidare il senso di appartenenza a una tradizione culturale comune e di offrire prodotti di qualità per il turismo internazionale. Il progetto, che nel frattempo è partito anche a Palermo e a Milano, ha coinvolto artisti, artigiani e designer nella rappresentazione simbolica del nostro patrimonio e nel rafforzamento di una quota di manifatturiero collegato all'industria culturale urbana. Insieme abbiamo immaginato e realizzato souvenir speciali che evocano le città, identificando di volta in volta un oggetto simbolico, un’opera, uno stile o una narrazione appartenenti a quel luogo. I primi souvenir urbani sono commercializzati nei negozi museali, librerie, gallerie e durante eventi temporanei.
re/ENCHANTING ROME collabora con Fabbrica Roma ReACT con l'obiettivo di provare a ripensare insieme l'identità urbana e creare così una nuova narrazione comune e molteplice della nostra amata città. A cura di Re:enchanting Rome
[Itinerari]
LIBRERIA TEATRO TLON
Spazio libri dedicati alla città di Roma.
La Libreria Teatro Tlon apre nell’ottobre del 2016 come cuore pulsante del progetto Tlon, casa editrice e società di eventi che si incarica di sviluppare un discorso filosofico divulgativo sul mondo contemporaneo. Parafrasando le parole del giornalista americano Norman Cousins, una libreria non è un santuario per il culto dei libri ma la sala parto per la nascita delle idee, un posto dove la storia viene alla luce.
[Itinerari]
ASSOBOTTEGHE - BOTTEGA DAL MONDO ENGIM
La Bottega del Mondo ENGIM è uno spazio destinato al Commercio Equo e Solidale e alla sensibilizzazione sulle tematiche che riguardano la cooperazione, lo sviluppo e la cittadinanza globale. Per dare visibilità alle proprie attività di Cooperazione allo Sviluppo, nel giugno 2002, l’ENGIM ONG ha dato l’avvio a questa esperienza nella Bottega di Roma, oggi portata avanti da una decina di volontari. Promuovendo la giustizia sociale ed economica, lo sviluppo sostenibile, il rispetto per le persone e per l’ambiente, il Commercio Equo e Solidale è un approccio alternativo al commercio convenzionale. Suoi pilastri sono, infatti, il pagamento di un prezzo equo ai produttori, l’investimento di una parte degli utili in attività sociali, relazioni commerciali libere e trasparenti, in cui i lavoratori sono coinvolti nelle decisioni che li riguardano, rifiuto del lavoro minorile. Oltre all’attività commerciale, la bottega svolge un’opera di formazione e informazione sul territorio, collaborando con altre associazioni ed enti locali per lo sviluppo del commercio equo, la finanza etica, il consumo critico e lo sviluppo sostenibile. A questo scopo ha realizzato progetti di importazione diretta, corsi di approfondimento nelle scuole, partecipazione a manifestazioni e campagne di sensibilizzazione.
Ore 16.30 - 20.00
[EcoVillaggio]
CIES Onlus
Punto informativo dedicato a CIES Onlus
SALA NAGASAWA
Ore 10.00 – 15.00
[Itinerari]
LIMINE
Margini, confini, dintorni, in immagini: indagine ai limiti di una città. Si intitola così la mostra, a cura di Massimo Siragusa (Catania, 1958), che espone i lavori di sette fotografi. Sette sguardi su luoghi e perimetri della capitale. Ma non si tratta di un'analisi dei confini fisici e urbani tra zone della città, quanto piuttosto di una resa dei passaggi di stato, anche emotivo. L’installazione, nel suo complesso, tende più a inglobare situazioni diverse sotto lo stesso cielo che a sancire divisioni. Fotografie di Vincenzo Labellarte, Paolo Fusco, Daniele Cametti Aspri, Michele Vittori, Gabriele Lungarella, Mauro Quirini, Michele Miele.
Ore 17.00 - 18.00
[EcoVillaggio]
GEMME DORMIENTI Onlus
Gemme Dormienti Onlus - prima associazione italiana specializzata nella tutela della fertilità delle pazienti oncologiche, bambine dai 4 anni fino alle donne under 40 anni - è una realtà che da diversi anni attiva nella promozione e nella sensibilizzazione dell'opinione pubblica in tema di preservazione. L’Associazione incontra le giovani pazienti all’atto della diagnosi, offrendo un percorso terapeutico scientificamente riconosciuto, indirizzandole in strutture di eccellenza e, soprattutto, rigorosamente pubbliche. Il primo passaggio per raggiungere i nostri obiettivi è quello della conoscenza: promuoviamo questo tipo di informazione attraverso iniziative pubbliche, incontri associativi e progetti di carattere divulgativo e presso le scuole.
SALA CONVEGNI
Ore 11:00 – 13:00
[Dialoghi su Roma]
MAURO BIANI: DISEGNARE L’ALTRA ROMA Laboratorio
L’artista tende a mettere a nudo gli aspetti negativi della realtà politica e sociale del nostro tempo: i suoi disegni sono un grido di rabbia, impotente ma vigoroso, dai quali traspare la commozione di fronte a ogni tipo di sopruso. La forza che emanano è dirompente, ci strappa dalla nostra quotidianità per trasportarci in un mondo di antieroi umili e umiliati, offesi e derisi, le vittime di sempre. A cura dell’Associazione culturale Comunitaria.
Ore 15.00 – 18.00
[EcoVillaggio]
LA SCUOLA SENZA MURA
La redazione di Comune-info organizza una tavola rotonda sull’educazione diffusa: è tempo di sperimentare piazze, parchi, botteghe, mercati, biblioteche, musei, librerie, qualsiasi spazio sociale e culturale come luoghi di apprendimento ma anche di abitare in modo diverso gli edifici scolastici. È tempo di riscoprire e ripensare il rapporto tra scuole e territorio. Intervengono Paolo Mottana (docente di Filosofia dell’educazione presso l’Università di Milano-Bicocca, con G. Caompagnoli autore del libro "La città educante. Manifesto della educazione diffusa"); Luigi Gallo (Presidente della Commissione Cultura della Camera), Amedeo Ciaccheri (Presidente del Municipio Roma VIII); Francesca Lepori (pedagogista, promotrice del progetto di asilo Bosco Caffarella), Guido Musillo (Associazione Genitori Di Donato, nota per il progetto di "Scuole aperte"); Anna Foggia (insegnante), Alessia Fedeli e Alessandro Vattimo (coop Iskra) promotori del progetto di scuola diffusa “E noi che pensavamo fossero palloncini”.
Ore 18.00 – 19.30
[Ciclo Prospettive libere]
LA MIA CLASSE
La redazione di Comune-info promuove la videoproiezione del film La mia classe (di Daniele Gaglianone con Valerio Mastandrea nelle parti del maestro di una classe di migranti, un viaggio tra finzione cinematografica e realtà, durata 95 min.). Interviene Gino Clemente, sceneggiatore (sarà invitato anche Valerio Mastandrea). A cura di Comune-info
Ore 19.30 – 22.30
[Ciclo Prospettive libere]
A cura di Serafino Murri in collaborazione con l’Associazione culturale Comunitaria
MAGARI LE COSE CAMBIANO (2009) di A. Segre
La dignità di due donne contro l'urbanistica del privilegio. Un film sulla dignità di coloro che hanno ancora il coraggio di non accettare ingiustizie sociali e guerre tra poveri. (Italia, 2009 – 63′) Soggetto e regia: Andrea Segre.
Con: Neda Bonardi, Sara Shokry, Lorenzo e Gabriele Bonardi, Luca Li Calsi, Paolo Berdini Produzione: ZaLab e OFF!CINE (Italia).
L’ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO (2006) di A. Ferrente
Il Buena Vista Social Club dei musicisti migranti a Roma
SPAZIO RISTORO
Ore 10.00 – 23.00
[Itinerari]
RISTORAZIONE E RISCATTO SOCIALE
In collaborazione con Slow Food Roma il punto ristoro del Festival sarà costituito da un laboratorio condiviso di pratiche sociale che hanno intrapreso attraverso il food un percorso di vero e proprio riscatto sociale. Diverse realtà che si occuperanno della produzione e somministrazione di piatti, raccontando la propria esperienza.
Colazione FATTORIE MIGRANTI
Pranzo BAOBAB Experience
Aperitivo/Cena BAOBAB Experience
Birra NE VALE LA PENA
Ore 10.00 - 20.00
[EcoVillaggio]
FLASH MARKET: la spesa genuina in un lampo
Flash Market è una start up nata dalle idee di un gruppo di giovani, appassionati di agricoltura biologica e produzioni artigianali. Dopo aver creato e coordinato per anni dei gruppi d'acquisto solidale abbiamo deciso di trasformare la nostra passione in una vera e propria impresa, con l'obiettivo di offrire a tutti la possibilità di acquistare gli stessi ottimi prodotti che noi per primi avevamo deciso di consumare, offrendo un servizio efficiente e un'assistenza personalizzata sulle esigenze di ogni utente.
Flash Market offrirà la frutta per i podisti del Memorial Stefano Cucchi, sarà presente con la propria esposizione e, a sorpresa, in diversi momenti della giornata darà inizio a un gioco di ruolo che ci aiuterà a riflettere e conoscere in maniera critica la catena di produzione e consumo alimentare.
GIARDINO
Ore 10.00 – 13.00
[Dialoghi su Roma]
IV MEMORIAL STEFANO CUCCHI
Si torna a correre con Stefano. Per dire no alla violenza, per i diritti umani spesso calpestati e per chiedere verità e giustizia. Ma soprattutto per ricordare Stefano Cucchi, il ragazzo romano deceduto nel 2009, in circostanze tutt'altro che chiarite, dopo essere stato arrestato. A cura dell’Associazione Stefano Cucchi Onlus, il Comitato Promotore Memorial Stefano Cucchi e UISP.
Ore 10.00 – 19.00
[Itinerari]
ROMA FACCE VEDE'!
Chiara Sagnimeni e Adriano Musu realizzeranno una performance artistica che si pone l’obiettivo di tradurre attraverso l’arte alcune delle tematiche principali che ci vedono coinvolti come cittadini, di Roma e del mondo. Nel progetto è forte la componente astratta mediante la quale si esprimono tematiche come l’abbandono delle periferie e la riqualificazione delle stesse, grazie proprio all’arte e la creatività. Esiste poi una componente ambientale ed ecosostenibile, affiancata dalla bellezza di Roma che, con la sua cultura e storia, ci regala ogni giorno bellezze inestimabili: anche se a volte rischiano di essere oscurate dal degrado o semplicemente dall’abitudine. L'obiettivo è dunque cercare di tradurre in arte queste realtà, rendendole un’unica forza capace di rappresentare Roma in tutto il suo essere.
Il titolo dato al lavoro illustra un gioco di parole che cerca di evidenziare le parole “facce” e “vede”: questo pone, infatti, l'enfasi sulla parola facce, come le varie facce di Roma tramite le quali abbiamo pensato di raccontare le tematiche richieste, e sulla parola vedere scritto in chiave romana “vede”. Abbiamo così pensato le singole opere assegnando a ciascuna un titolo che illustri le realtà della Roma che rappresentiamo richiamando il gioco di parole del titolo completo. A cura di Martina Moretti per Associazione culturale Comunitaria.
Ore 10:00 - 12:30
[EcoVillaggio Kids]
THINK GREEN FACTORY e ECO DI FATA
Laboratori e storie per i bambini
Ore 10.00 – 13.00
[EcoVillaggio]
MIRAGGI MIGRANTI
La Rete di Cooperazione Educativa "C'è speranza se accade @ (nata intorno a Mario Lodi e alla pedagogia critica, tra gli altri, di don Lorenzo Milani, Maria Montessori, Gianfranco Zavalloni, Célestin Freinet), la redazione di Comune-info e l'associazione Bosco Caffarella promuovono alcuni laboratori e incontri di approfondimenti per insegnanti, educatori e genitori dedicati ai nessi che legano accoglienza, condivisione ed educazione. Eventi analoghi sono in programma nei prossimi mesi in diverse città italiane, in preparazione dell'incontro nazionale 2019 della Rete di Cooperazione Educativa dal titolo "Miraggi migranti". Il programma dettagliato e aggiornato dei laboratori e degli incontri (hanno aderito Lunaria, Cemea, Ass. Altramente, Ass. Matura Infanzia/Circ. G. Rodari, Liberi Nantes, ZaLab, MCE, Lìscìa...) e le informazioni per partecipare sono su www.comune-info.net. I laboratori-incontri:
Sulle tracce di Tik (Lìscìa) - Laboratorio di ludopedagogia
La radio-scuola (Ass. Matura Infanzia/Circ. G. Rodari) - Una radio per fare scuola fra oralità, tecnologia e scrittura
Il nome (MCE) - Un buon avvio d’accoglienza di una persona è fare spazio nella testa al suo nome
Alfabetizzazione al conflitto (Roberta Ventura) - Sperimentiamo la gestione nonviolenta del conflitto (interpersonale e sociale)
L’altro di me (Anna Maria Bruni) - Tre ore di laboratorio teatrale per scoprire se stessi attraverso gli altri
Vivere semplice (Sabrina D’Orsi) - Un incontro con l’autrice del libro “Vivere semplice. Con i figli, con se stessi”
Pietralata open, giochi in campo (Liberi Nantes) - Giochi, sport, divertimento per tutti, migranti e non, grandi e piccoli (via Marica 80)
Ore 10.00 - 15.00
[Ecovillaggio]
RETE ORTI IN COMUNE: OrtoStorie e OrtoPensiero
La Rete Orti In Comune organizza e raggruppa in unico luogo le molteplici esperienze cittadine di Orti Urbani. Lo scopo è quello di mettere in successione una serie di condivisioni gratuite rivolte ad un pubblico di ortisti e/o apprendisti ortisti. Si costruisce così una giornata composta da OrtoStorie, brevi presentazioni tenute dagli orti urbani che partecipano, e OrtoPensieri, incontri di autoformazione su tematiche precise.
Uno spazio di scambio, pratica e racconto che coinvolga, oltre al pubblico di Fabbrica Roma, anche i membri degli orti che sono interessati o hanno bisogno di informazioni su alcune pratiche, che in alcune realtà si fanno da tempo mentre in altre si vorrebbero sperimentare.
Le OrtoStorie consistono in una serie di presentazioni delle varie realtà ortistiche che partecipano alla giornata di workshop, presentando anche visivamente il prima e il dopo l'attività dell'orto e mettendone in evidenza le peculiarità e l'impatto che ha avuto sulla porzione di territorio interessata. L'OrtoPensiero sono interventi di orientamento/formazione sulle buone pratiche negli orti urbani, rivolte agli ortisti e a un pubblico che vuole conoscere le diverse eseprienze. Da come fare crescere certe tipologie di piante a realizzare un orto in cassone rialzato, dall'esperienza della compostiera aperta anche al vicinato fino alle cura delle api nell'orto, dalla gestione degli ortisti e quella dei volontari.
Ore 10.00 - 15.00
[Ecovillaggio]
K_ALMA FALEGNAMERIA SOCIALE
I ragazzi della Falegnameria Sociale K_Alma saranno presenti con un laboratorio di produzione di uno sgabello. Il progetto di una falegnameria sociale è una sfida ed una possibilità concreta per attivare strumenti e offrire occasioni di educazione formale ed informale, autoformazione, autoespressione, conoscenza, integrazione ed inclusione sociale. E’ un progetto sociale che vuole però aprirsi anche a fasce della popolazione in questo momento più “vulnerabili”, inoccupati o disoccupati, a chi per ragioni economiche e sociali vive un momento difficile della propria vita o magari cerca un nuovo modo di viverla. Sono molte le piccole cooperative che stanno aprendo in diverse regioni e che vedono un ritorno al mestiere e alla professione dell’artigiano, grazie anche alla possibilità del commercio on-line, alla possibilità della promozione e distribuzione a livello locale e nazionale. Un progetto che quindi intende promuovere e realizzare nuovi percorsi di vita individuale, professionale e sociale; azioni necessarie per combattere diseguaglianze ed inequità sociali, per rimettere al centro la dignità dell’essere umano partendo proprio dal lavoro e dallo sviluppo delle competenze. Chi arriva nel nostro paese, il migrante, è un uomo o una donna, molto spesso un minore, con diverse tipologie di esperienze, di formazione, di competenze. Con un’identità pronta a subire una trasformazione, o meglio “un’ integr/azione”, con una lingua, con valori, con una cultura diversa dal proprio paese di provenienza. Una sfida. Un processo non facile ma sicuramente un’opportunità di sviluppo e crescita, sia individuale che appunto, “collettiva”.
La Falegnameria sociale K_Alma lavorerà anche alla costruzione di un albero da destinare al laboratorio La città che vorresti con il cantastorie Giovanni Avolio.
Ore 11:00 - 12.30
[EcoVillaggio]
CASETTA ROSSA SPA: Laboratorio di panificazione
Panificatori falliti, assassini di lievito madre, carbonizzatori di impasti! Questo è il laboratorio che fa per voi! Una lezione per imparare - finalmente - a sfornare la pagnotta perfetta con il prezioso aiuto del forno pop. A cura del Forno Popolare Casetta Rossa
Ore 15:00 - 16:00
[EcoVillaggio]
COALIZIONE PER I BENI COMUNI: Laboratorio con Katiuscia Eroe e Alessio Di Addezio
Iniziative dei cittadini e rapporto con le Amministrazioni. Tutti gli aspetti per una buona e condivisa gestione dei Beni Comuni della nostra città.
Ore 15:00 - 17:00
[EcoVillaggio Kids]
L'ISOLA NON TROVATA: Giovanni Avolio e la città che vorrei
A partire dall'albero realizzato dalla Falegnameria Sociale K_Alma, il cantastorie Giovanni Avolio invita bambini e genitori a riempire questo albero di disegni che sono i tratti della città che vorrebbero. A partire da quei segni, l'artista inventerà una storia per grandi e piccini.
Ore 10:00 - 20:00
[EcoVillaggio]
ECOVILLAGGIO
L'Ecovillaggio è un tipo di comunità basata esplicitamente sulla sostenibilità ambientale ed economica. La sperimentazione che intendiamo avviare rappresenta un nucleo di vista sostenibile avente finalità pedagogiche e di educazione civica rivolta agli adulti. In una città che fatica a raggiungere gli obiettivi dettati dalla comunità internazionale sulla conversione ecologica e sostenibile degli stili di vita, l’ecovillaggio intende fornire una rappresentazione di una comunità possibile, una comunità capace di ridurre l’impatto ambientale del proprio agire e di promuovere attività sostenibili da un punto di vista sociale ed economico. Realtà presenti oltre a quelle già nominate:
Villetta Social Lab
AlterEgo Associazione
PALCO
Ore 18.00 – 19.00
[Ciclo Prospettive libere]
CORTI DELLA SCUOLA GIAN MARIA VOLONTE’
La presentazione dei soggetti alla base della realizzazione di corti a cura dei ragazzi della Scuola Gian Maria Volontè. Racconti sulla città, nella città. A cura della Scuola Gian Maria Volontè
Ore 19.00 – 19.30
[EcoVillaggio]
PASTO SOSPESO: LETTURE A CURA DI PAOLO BRIGUGLIA
La Casetta Rossa, insieme a Chef Rubio ed Erri De Luca, il 2 febbraio 2017 ha lanciato una campagna che riprende l’antica usanza napoletana del “Caffè Sospeso” e trasforma questa pratica di solidarietà e mutualismo nel dono di un vero e proprio pasto con l’obiettivo di contribuire a migliorare le condizioni di vita di tante persone in difficoltà. Il “Pasto Sospeso” consiste nella possibilità di offrire uno o più pasti, ognuno per il valore di 5 euro, con donazione diretta presso Casetta Rossa o attraverso bonifico. A cura di Casetta Rossa Spa
Ore 19.30 – 20.30
[Dialoghi su Roma]
Presentazione progetto RISTORAZIONE COME RISCATTO SOCIALE
A cura di Slow Food Roma
Ore 21.00 – 22.00
[Dialoghi su Roma]
CITTA’ E DIRITTI
Ilaria Cucchi
A cura dell’Associazione culturale Comunitaria
Ore 22:00 – 23:00
[Itinerari]
MEMORIAL STEFANO CUCCHI
A cura dell’Associazione Stefano Cucchi Onlus
Lunedì 8 ottobre
Teatro Torlonia - Teatro di Roma
Via Lazzaro Spallanzani n. 1a
Ore 21:00
*Ingresso su prenotazione
UNA RAGAZZATA
Liberamente tratto da "Tre bravi ragazzi" di Federica Sciarelli
Adattamento: Claudio Calò
Regia Massimo Di Michele
con Massimo Di Michele e Federica Rosellini
scrittura coreografica Fabio Caputo
Immagine locandina Cristina Gardumi
Progetto ideato da Eleonora Tedeschi
Una Produzione di Associazione Comunitaria/Festival Fabbrica Roma ReACT
In collaborazione con Teatro di Roma-Teatro Nazionale
Il 30 settembre 1975, tre giovani neofascisti dei Parioli - Gianni Guido, Andrea Ghira e Angelo Izzo - violentarono e torturarono due ragazze in una villa del Circeo: Rosaria Lopez morì, e Donatella Colasanti si salvò fingendosi morta. Federica Sciarelli nel suo saggio ricostruisce l'intera storia dei tre aguzzini del Circeo: 36 ore di sevizie, prima dell'assassinio e dell'occultamento dei corpi delle ragazze. Il delitto e il processo per "i fatti del Circeo" hanno fatto la storia del Paese, sono entrati nelle case degli italiani attraverso un'opera di mediatizzazione senza precedenti veicolata dalla tv pubblica e dalla carta stampata, hanno costituito uno dei punti di svolta nella percezione della violenza contro le donne come fatto costituente l'impianto patriarcale e maschilista così innervati nella società italiana. Sotto il banco degli imputati, grazie al movimento femminista, non sono finiti soltanto gli aguzzini, ma il sottofondo culturale di un Paese che si è dovuto specchiare nell'immagine di quei corpi straziati. La fotografia di una città e di un Paese che si è trovato ad interrogarsi sugli squilibri di potere e possibilità tra uomini e donne, sulla forza di una soggettività femminile che la storia degli anni successivi ha conosciuto con il prorompere del movimento femminista; ma l’enormità dell’episodio porta con sé anche i connotati ideologici e sociologici: c’erano ancora una volta due Rome che si contrapponevano, la Roma di piazza Euclide e quella dell’Ardeatino.
Al massacro seguì un processo che può considerarsi politico, perché toccò profondamente le fondamenta di un Paese e di una città, sollecitando una presa di posizione pubblica sul tema degli squilibri sociali di un Paese e della sua Capitale e della violenza maschile.
Una ragazzata, liberamente tratto dal libro Tre bravi ragazzi di Federica Sciarelli, vede l'adattamento di Claudio Calò e la scrittura coreografica di Fabio Caputo. Lo spettacolo fa parte di un progetto ideato da Eleonora Tedeschi, La città nascosta: tre spettacoli teatrali che debutteranno nella stagione 2018/2019 in cui fatti di cronaca nera avvenuti nella città di Roma sono il tramite per raccontare e riflettere sulle trasformazioni urbane, sociali e culturali che hanno interessato Roma dal Secondo Dopoguerra ad oggi. Il ciclo è promosso dall'Associazione culturale Comunitaria nell'ambito del Festival Fabbrica Roma.
Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/1923706017930645/
Prenota il tuo posto: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-una-ragazzata-50594055181?aff=efbeventtix
Sito, social e contatti
#FabbricaRomaFest
fabbricaroma.it