Ercole e il Drago: antiche storie e remoti oggetti astronomici del cielo boreale
L’Università di Roma TRE, in collaborazione con il Comune di Rocca di Cave e il Gruppo Astrofili CDS-Hipparcos, organizza l'8 Giugno la serata osservativa ‘Ercole e il Drago: antiche storie e remoti oggetti astronomici del cielo boreale’. L’attività si svolgerà presso la stazione osservativa del Museo Geopaleontologico "Ardito Desio" di Rocca di Cave (RM).
La serata è dedicata alla conoscenza del cielo della fine Primavera. All'inizio della serata verso le 22, spicca alta a Sud la costellazione della Vergine, riconoscibile per la brillante e azzurra Spica e le tre stelle che disegnano la schiena di una fanciulla seduta. Nella tradizione delle civiltà preclassiche e classiche è stata sempre connessa al periodo dei raccolti, quindi a una divinità delle messi e della fecondità. Ben visibile ancora a sudovest la costellazione del Leone, con la Luna tra Regolo e la stella Eta Leonis.
Allo Zenith si stagliano le deboli costellazioni dei Cani da caccia e della Chioma di Berenice, accanto al Guardiano delle Orse, Boote.
Verso sudest la figura di Ofiuco, il Serpentario, antica costellazione babilonese che rappresentava Enkidu, il compagno dell'eroe Gilgamesh,l' Ercole della tradizione mesopotamica. A Nordest si vedono le brillanti Vega, Deneb e Altair, che disegnano il grande Triangolo, che annuncia l’arrivo prossimo della stagione estiva.
Tra gli oggetti di “cielo profondo” sono osservabili la galassia M104 “Sombrero”, la M51 la “galassia vortice”, M81-82 in Orsa maggiore e gli ammassi globulari M5-10, rispettivamente in Serpente e in Ofiuco.
Per i pianeti, Giove è visibile dopo le 22.00, brillantissimo a sudest con una mag. -2,2, il quale si trova ormai all'opposizione, la sua distanza è di 4,2 U.A., a “solo” 600 milioni di km. La Luna è visibile al 5 giorno della sua fase, nel Leone sopra la brillante Regolo.
Il programma prevede una breve conferenza introduttiva seguita dall'osservazione del cielo e delle principali costellazioni visibili, sotto la guida di un esperto. La serata proseguirà con la suggestiva osservazione al telescopio dei principali oggetti celesti.
Precedentemente alla serata si svolgerà un’escursione geopaleontologica (facoltativa) alla scogliera corallina fossile. L’escursione offrirà la possibilità di osservare i magnifici reperti fossili di 100 milioni di anni, affioranti lungo il sentiero geopaleontologico di Rocca di Cave. Sotto la guida di un nostro operatore andrete alla scoperta dell'antica scogliera marina di Rocca di Cave, ricca di coralli, rudiste e gasteropodi.
Lungo il tragitto si rinvengono numerosi affioramenti fossiliferi, la cui età risale a un intervallo compreso fra 95 e 20 milioni di anni fa (Periodi Cretacico Superiore-Oligocene), di particolare rilievo le esposizioni, lungo la via Genazzano, che risalgono all'epoca Turoniana (75 milioni di anni fa). Si tratta di tre principali affioramenti, lungo un percorso di circa 1 km, comprendenti resti di molluschi, spugne e coralli, appartenenti a specie in gran parte estinte alla fine dell'Era Cretacica. Una guida esperta con l'aiuto di disegni e schemi, consente ai visitatori il riconoscimento dei fossili e dell'antico ambiente marino, insieme alla conoscenza delle forme carsiche del territorio.
A seguire è in programma uno spettacolo di planetario dal titolo "Il Pantheon e la Meridiana di Augusto in Campo Marzio”, presso la struttura annessa al museo recentemente inaugurata, dotata di una cupola di 10 metri di diametro. Gli spettacolari monumenti, siti archeologici e artistici, opere d'arte in chiese, basiliche e palazzi della nostra città, sono luoghi principalmente conosciuti per il loro elevatissimo valore storico e artistico. Alcuni sono anche caratterizzati da simbolismi astrali, legati a originali finalità, in molti casi enigmatiche, spesso del tutto ignorati nelle guide e informazioni disponibili. Il Campo Marzio con le testimonianze della più grande meridiana del mondo antico, l'Horologium Augusti, e il Pantheon con la grande cupola forata, dedicato alle divinità planetarie e ricco di simboli astronomici solari, costituiscono un esempio di quanti legami abbiano connesso la storia di Roma, alle scienze del cielo.
La durata dello spettacolo prevista è di 50', comprendente la presentazione del cielo stagionale, delle sue costellazioni e dei pianeti visibili, infine una parte tematica sulle più recenti scoperte planetarie o astrofisiche, attraverso suggestive proiezioni e video full dome.
PROGRAMMA DELL'EVENTO:
Ore 16:30
ESCURSIONE AL SENTIERO GEOPALEONTOLOGICO
"Attraverso 100 milioni di anni"
L'attività è SU PRENOTAZIONE. Inviare una mail a info.hipparcos@gmail.com indicando nome, numero di partecipanti e recapito telefonico.
Ore 18:30
SPETTACOLO PLANETARIO
“Il Pantheon e la Meridiana di Augusto in Campo Marzio”
L'attività è SU PRENOTAZIONE. Inviare una mail a info.hipparcos@gmail.com indicando nome, numero di partecipanti e recapito telefonico.
Ore 22:00
SERATA OSSERVATIVA
“Ercole e il Drago: antiche storie e remoti oggetti astronomici del cielo boreale”
Non è richiesta la prenotazione.
COSTI: escursione 5€, spettacolo al Planetario 5 €, Serata osservativa 6 €, combinazione di 2 attività 8 €, combinazione di 3 attività 12€ (ingresso gratuito bambini fino a 7 anni)
APPUNTAMENTO: L’ appuntamento per l’ escursione e per la serata sono presso la biglietteria del Museo piazza della Torre 11; Rocca di Cave; per gli spettacoli al Planetario, presso la sede in Via Colle Pozzo,1, Rocca di Cave.
Le serate si svolgono a 1000 metri di quota, pertanto SI CONSIGLIA UN ABBIGLIAMENTO ADEGUATO ALL’ALTA QUOTA.
IN CASO DI MALTEMPO LA SERATA VERRÀ RIMANDATA. In questo caso riceverete un avviso via newsletter (se iscritti) e presso la pagina facebook del museo https://www.facebook.com/MuseoRoccadiCave/. In caso di dubbi potete contattare lo staff del Museo attraverso la mail o il numero forniti.
Per ulteriori informazioni non esitate a contattarci!
Segreteria museo: 3299864826
Pagina facebook: https://www.facebook.com/MuseoRoccadiCave/
Email: museo.roccadicave@uniroma3.it
Web: https://host.uniroma3.it/musei/arditodesio/museo/