Economia come: l'impresa di crescere
Economia come: l'impresa di crescere: è il primo Festival organizzato nella Capitale su temi economici dedicato al grande pubblico. Tre giorni di incontri con imprenditori, economisti italiani e internazionali, giornalisti economici e studiosi ed esperti di innovazione pensati per studenti, insegnanti, amministratori pubblici e per chiunque voglia approfondire le questioni legate alla globalizzazione, alla tecnologia e ai nuovi modelli di business e organizzazione del lavoro.
Economia come: l'impresa di crescere
Sono quasi trenta gli appuntamenti in agenda, organizzati in diversi format per offrire a un ampio pubblico una lettura chiara degli scenari attuali, con un focus sull’Italia.
I “Dialoghi”, dibattiti politici su temi controversi d’attualità, si alterneranno alle “Frontiere” in cui vari studiosi offriranno delle lectio su questioni cruciali per il presente e il futuro dell’impresa e del lavoro. Con le “Visioni” si amplierà la trattazione a scenari non strettamente economici ma di grande impatto per un pubblico generale. Attraverso “Le grandi interviste” protagonisti della vita politica e pubblica del Paese racconteranno a grandi firme del giornalismo le opportunità e le sfide in atto, mentre “Le Storie” sono dedicate a personaggi dell’impresa e delle istituzioni, che testimonieranno la propria esperienza sul campo.
La sfida di Economia Come
Una sfida, quella di “ECONOMIA COME”, che intende aprire un dibattito sull’economia italiana per le future generazioni, attraverso il contributo di chi è coinvolto, ogni giorno, nei principali processi economici del Paese.
Tra i relatori del Festival alcuni dei più grandi studiosi di discipline economiche e non: da Mariana Mazzucato, economista dell’innovazione e docente all’University College di Londra, che spingerà il pubblico a una riflessione sulla necessità di ripensare il capitalismo, al filosofo morale statunitense Michael Sandel che aprirà il dibattito sul giusto ruolo dei mercati in una società democratica. Al Festival “ECONOMIA COME” parteciperanno, tra gli altri, anche il sociologo bielorusso esperto di nuovi media Evgeny Morozov, per discutere del rapporto tra tecnologie digitali e governi democratici. Saranno presenti anche il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan, e il Ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda.
“Siamo orgogliosi di aprire le nostre porte al primo Festival di settore della Capitale, un’iniziativa nuova per la città, e per i romani, che ha l’ambizione di raccontare l’economia in una maniera accessibile a tutti e non solo agli addetti ai lavori”, ha dichiarato Aurelio Regina, presidente della Fondazione Musica per Roma. “L’obiettivo è anche quello di riportare la Capitale al centro del dibattito economico-politico internazionale, attraverso un panel di relatori di altissimo spessore che costruiranno un dialogo costante con il pubblico, facendo della platea la vera protagonista della manifestazione”. All’interno del Festival, Invitalia ha realizzato il “Campus Impresa”, uno spazio diviso in aree tematiche dove sarà raccontata la volontà di fare impresa con una mostra sugli oggetti prodotti da aziende finanziate con le agevolazioni per startup e una serie di help desk per saperne di più sugli incentivi a disposizione per gli aspiranti imprenditori. Previsti, inoltre, due work cafè organizzati con esperti e testimonial per un confronto a più tavoli sull’innovazione e sulle opportunità per le imprese no profit. Infine, una grafica artistica in 3D aggiornerà i visitatori sui principali numeri di Invitalia.
Per l’amministratore delegato di Invitalia, Domenico Arcuri: “Sarà un appuntamento molto importante, che abbiamo felicemente pensato e progettato, e che speriamo di realizzare con successo. Così l’economia diventerà approfondimento per tutti su come cambia il Paese. Dobbiamo far comprendere – ha aggiunto Arcuri – le dinamiche della crescita del nostro Pil. Una crescita però che dovrà essere duratura e non effimera”.