Dieci anni di Auditorium: grande festa per celebrare l'opera di Renzo Piano

Si è tenuta ieri la grande festa per i dieci anni dell'Auditorium Parco della Musica. I festeggiamenti sono andati avanti per ben 12 ore, a partire dalle 10 del mattino. Ad assistere ai 32 spettacoli organizzati per l'occasione, circa 25.000 persone tra i quali c'erano anche i due concorrenti alla carica di sindaco di Roma, Gianni Alemanno e Ignazio Marino.

MUSICA DI QUALITA' - La festa, organizzata dalla Fondazione Musica per Roma, l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia insieme al Gioco del Lotto ha visto alternarsi sul palco ospiti come il pianista e compositore Nicola Piovani, "Due come noi" il duo jazz composto da Gino Paoli e Danilo Rea, Ambrogio Sparagna con l’Orchestra e Coro Popolare italiano, Pino Manafra e la banda di Ruvo di Puglia. Ma anche i Têtes de Bois nell’omaggio a Leo Ferre’, il maestro Antonio Pappano per la prima volta alla guida della JuniOrchestra di Santa Cecilia e Ascanio Celestini con le sue letture.

ZINGARETTI: "DECISIVO INTERVENTO BETTINI" - Ha dedicato un pensiero al decimo anniversario della struttura anche il presidente della Regione Nicola Zingaretti. Lo ha fatto con un intervento sul suo blog, nel quale sottolinea come la realizzazione di quest'opera non sia stata esente da intoppi ritardi e rallentamenti, ai quali si è potuto ovviare grazie alla grande caparbietà di Goffredo Bettini, che all'epoca era il presidente dell'Auditorium: "Grazie alla sua iniziativa sostenuta dal sindaco si avviò una durissima battaglia legale con i migliori avvocati al fianco del Comune. Si vinse la battaglia e anche grazie a questo impegno della buona politica che decide per il bene comune, oggi l'Auditorium é realtà. Ed è giusto ricordarlo: se non fosse stato per Goffredo Bettini quell'Auditorium non si sarebbe mai sbloccato o avrebbe avuto ancora anni e anni di ritardi, o forse sarebbe parte del lunghissimo capitolo dei lavori pubblici italiani incompiuti".