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De Magna e beve San Giovanni / Via Gallia, 83

TBSP, il Gruppo Galli punta ai giovani e apre il primo ristorante di American BBQ a Roma

Dopo il food truck e l'American Bar, il Gruppo Galli dà seguito al progetto TBSP aprendo, nel cuore di San Giovanni, un ristorante industrial che vuole attrarre una nuova clientela

Una storica macelleria di Roma, tanto cara ai romani, che apre le porte del suo primo ristorante, nel cuore di San Giovanni, per avvicinare soprattutto i più giovani.

Il protagonista di questa storia è il Gruppo Galli che, da pochissimo, ha aperto in via Gallia (al civico 83) TBSP Restaurant. Una sigla che sta per The bbq & Smoke Project e che a molti non suonerà nuova. Il progetto TBSP, firmato dal Gruppo Galli, infatti, ha già preso vita da alcuni anni con il food truck e con l’American Bar di piazzale di Ponte Milvio e del Mercato Testaccio. Sfide riuscite che hanno fatto sorgere in azienda il desiderio di lanciarsi in una nuova avventura, non priva di rischi.

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Foto @ufficiostampa

TBSP, protagonista l’American BBQ

Sebbene gli abitanti di zona, già da qualche tempo, abbiano notato il ristorante, per le sue vetrate in ferro battuto e quell’arredamento industrial, retrò e caldo – firmato dallo Studio di Architettura e Design Gentili & Parteners – l’inaugurazione ufficiale di TBSP Restaurant c’è stata lo scorso 28 gennaio. Protagonista l’American BBQ che, oltre ad inseguire la ‘burger line’ (con l'American Cheese Burger in pole position), propone al cliente l’American BBQ Pulled Pork, il Pastrami, la New York Strip dry aged, le Ribs all’americana, le Chicken wings e tante altre specialità a stelle e strisce, ma forti di una longeva esperienza italiana.

Alle spalle di questo menù variegato - che strizza l’occhio agli amanti del BBQ Usa ma, prima ancora, ai patiti della carne buona, di qualità, scelta con cura e trattata con attenzione - c’è il Pitmaster Chef Claudio Nani, mentre la selezione dei pani e dei dessert è stata conferita a Romeo Chef & Baker.

TBSP, un progetto in espansione

Il primo ristorante TBSP è un punto di partenza e non di arrivo, sottolinea Fabio Galli, presidente del Gruppo e erede di terza generazione, il quale tiene moltissimo a questo progetto. L’obiettivo di Galli è diffondere il concept di TBSP Restaurant, aprire altri punti in giro per la Capitale (e magari anche altrove), per portare nel piatto una cultura della carne che sia vicina anche ai più giovani.

“L’American barbecue nasconde molti più segreti e complessità di quanti non si possano immaginare perché si tratta di una cottura lenta, che richiede accortezze particolari e strumenti adatti, oltre a una materia prima di elevata qualità”.

Una sfida non facile ma che il Gruppo Galli, forte della sua grande esperienza, ritiene già vincente.

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Il presidente Fabio Galli, foto @ufficiostampa

TBSP, la nostra esperienza alle prese con il BBQ del Gruppo Galli

Entrando da TBSP Restaurant ti sembra di venire catapultato a New York, per lo stile industrial, per quei divanetti di pelle modello Chesterfield, per i punti luce che richiamano proprio al nome del locale. Tutto qui, fa molto America, tranne la carne, o meglio, tranne le menti e le mani che quella carne la scelgono e la cucinano. Come il presidente Fabio Galli ci tiene a sottolineare, infatti, non conta la provenienza della carne, ma la qualità, perché ogni Paese ha i suoi animali buoni che il Gruppo Galli seleziona da anni con amore, passione, preparazione, ricerca e viaggiando in tutto il mondo.

In occasione dell’inaugurazione di TBSP Restaurant abbiamo avuto modo di assaggiare alcuni dei ‘pezzi forti’ del menù. Chicken Wings, Ribs American Style, Pastrami, American Cheese Burger, Pulled Pork. E siamo andati ai voti.

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Foto @ufficiostampa

A conquistarci più di ogni altra cosa sono state le Ribs American Style, le classiche costine all’americana (in menù a 16 euro), abbiamo trovato sfiziose e gustose le Chicken Wings, piccanti alette di pollo glassate (in menù a 12 euro a porzione). Buono anche l’American Cheese Burger, ma se dovessimo tornare – e lo faremo per assaggiare anche altro – il nostro ‘must’ sarà il Pulled Pork servito in soffice bun di latte (in menù a 9-11 euro): ne abbiamo assaggiati pochi così buoni in giro per Roma, dobbiamo ammetterlo.

Unica nota dolente della nostra serata? Ahinoi, il servizio. Un po’ troppo lento per essere un tipo di cucina che, seppur impegnativa, va consumata ‘fast’.

La storia del Gruppo Galli

Il Gruppo Galli nasce nel 1951 a Roma, da Augusto e Mario Galli che, dopo un periodo da garzoni nel negozio dello zio nel quartiere Borgo Pio, con grande tenacia riuscirono ad aprire il loro primo negozio. Oggi l’azienda è una SpA con un fatturato annuo di circa 15 milioni di euro. Il Gruppo Galli è leader nella distribuzione di carni nel centro Italia e seleziona dai migliori macelli il meglio delle produzioni nazionali e internazionali.

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