Humus Bistrot, al via le Cine-cene con Kaba Corapi e Boris Sollazzo
Siamo stati alla prima cine-cena del locale a Monti, che inaugura il format 'A qualcuno piace caldo' e lega la cucina di Kaba Corapi al cinema commentato dal critico Boris Sollazzo
Humus Bistrot, il locale in via Madonna del Monti 109, inaugura ‘A qualcuno piace caldo’, nuovo format di cene culturali nel cuore di Roma. Appuntamenti mensili in cui il connubio tra cucina e cinema da vita ad un momento di convivialità e di cultura, per stuzzicare tutti i sensi e arricchire gli ospiti a 360 gradi.
La prima Cine-cena è andata in onda il 29 novembre sulla terrazza di Humus Bistrot, tra cascate di luci, luminarie colorate, plaid e funghi per riscaldare l’ambiente. Una location intima, particolare, un po’ magica, per permettere agli ospiti di assistere ad un vero e proprio spettacolo dal vivo.
Kaba Corapi e Boris Sollazzo, foto @ufficiostampa
La chef Kaba Corapi cucina davanti agli occhi degli ospiti le pietanze della serata, studiate ad hoc per permette ai commensali di svolgere un vero e proprio percorso tra gusto e cinema. A questo secondo aspetto pensa il critico cinematografico Boris Sollazzo che, selezionando accuratamente alcuni estratti di film italiani e internazionali (alcuni molto di nicchia), li commenta, con grande esperienza e con quel pizzico di ironia che rende la cena ancora più gustosa.
Tony Osbech (alias Antonio Castaldi), direttore di Humus ha desiderato fortemente che questo format si realizzasse e grazie alla sinergia creatasi con Boris Sollazzo e Kaba Corapi, ciò è stato possibile: “Humus rappresenta la terra, ma anche la tradizione, la cultura, per questo avevo il desiderio di realizzare delle cene culturali, una volta al mese”.
Come si svolge una ‘Cine-cena’ da Humus Bistrot
Kaba Corapi prepara il dolce durante la prima cine-cena di Humus Bistrot, foto @ufficiostampa
Un appuntamento al mese, come abbiamo già detto. Pochi tavoli, in una terrazza intima, di fronte ad un palco sul quale Boris Sollazzo lancia gli estratti video dei film protagonisti della serata e li commenta e Kaba Corapi cucina, impiatta, racconta il suo menù e lo serve ai suoi ospiti. Mentre si gusta ciò che arriva nel piatto (e si tratta sempre di pietanze ricche di contenuti, oltre che di ingredienti), si conosce qualcosa di nuovo, si apprendono delle pillole di cinema che Sollazzo riesce a rendere fruibili anche ai neofiti con il suo parlare piacevole, esperto, leggero. Ma lo spettacolo è anche quello che Kaba Corapi mette in scena per gli ospiti, preparando in diretta i suoi piatti e raccontandoli con una passione contagiosa.
Il menù (dei piatti e dei film) della prima cine-cena di Humus
La cine-cena in terrazza da Humus Bistrot, foto @ufficiostampa
Durante la prima cine-cena di ‘A qualcuno piace caldo’ sono stati passati i seguenti film:
- Mangiare bere uomo donna di Ang Lee
- Incantesimo napoletano di Paolo Genovese e Luca Miniero
- Un americano a Roma di Steno
- Festen di Thomas Vinterberg
- Anime Nere di Francesco Munzi
- Lost in translation di Sofia Coppola
- Mejor de no hablar de ciertas cosas di Javier Andrade
- Caramel di Nadine Labaki
I piatti abbinati al ‘cinema' sono stati:
- Fresella impepata, cozze marinate e maionese di cozze
- Tonnarello mantecato con burro acido e aringhe, con crumble di pane nero e aneto
- Pesce capone a ghiotta di pere con spaziatura giapponese
- Humus di cioccolato sudamericano con caramello alla melagrana
Il prossimo appuntamento con ‘A qualcuno piace caldo’
La prossima cine-cena da Humus Bistrot è prevista per il 19 dicembre alle ore 20. Il costo della serata è di 35 euro fissi. Per prenotazioni è possibile chiamare il 3488077168 o scrivere a humus@casaargileto.it
Foto da Facebook @humusonline
