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Guida Michelin 2019, i ristoranti stellati di Roma e Lazio: chi entra nell'elenco e chi perde una stella

Ristoranti che si aggiudicano la stella, altri che la perdono e, altri ancora che, seppur 'stellati', tornano a casa delusi. Ecco il punto della situazione sui ristoranti di Roma e Lazio dopo la presentazione della nuova Guida Michelin

Lo scorso 16 novembre, all’Auditorium Paganini di Parma, è stato il giorno della Guida Michelin 2019. Giorno in cui sono state date nuove stelle, ma ne sono cadute tante altre. Giorno in cui è nato un nuovo chef tristellato, Mauro Uliassi di Senigallia, ma, ed è qui che volevamo arrivare, giorno in cui qualcosa è cambiato – in meglio o in peggio – anche tra i ristoranti di Roma e del Lazio.

Buone notizie per alcuni, grandi conferme per altri. Delusione per chi sperava di portare a casa una stella in più. Amara sconfitta per chef che hanno visto cadere la loro stella. Ma facciamo il punto, per vedere, tra stelle prese e cadute, quali sono i ristoranti di Roma e Lazio presenti nella Guida Michelin 2019 e quali, invece, non troveremo più.

Guida Michelin 2019, le nuove ‘stelle’ romane e laziali

Partiamo dalle buone notizie, perché la Guida Michelin 2019 ha scelto di premiare a Viterbo Danilo Ciavattini, a Vitorchiano Casa Iozzìa dello chef Lorenzo Iozzìa e a Roma – udite udite – Moma di Andrea Pasqualucci. Tutti e 3 sono entrati a brillare in classifica con una stella.

Le 'stelle cadute' a Roma e nel Lazio

Le stelle cadenti di Roma, nel giorno della presentazione della Guida Michelin 2019, sono state, invece, quelle di Antonello Colonna, di Stazione di Posta e di Magnolia 'eliminati' dalla rinomata graduatoria. Per loro, questa volta, è andata male. C’è anche chi, come Convivio (di Angelo Troiani) e Imagò (di Francesco Apreda), esce deluso da questa edizione 2019 della Guida Michelin, poiché sperava di tornare a casa con una stella in più in valigia. Niente di fatto.

La lista dei ristoranti di Roma e Lazio con 1, 2 o 3 stelle resta, comunque, lunga e variegata. Tre stelle vengono confermate solo a La Pergola, 2 stelle solo a Il Pagliaccio (Roma) e a La Trota (Rivodutri, provincia di Rieti), 27 sono, invece, i ristoranti ‘monostellati’.

C’è chi poteva fare meglio? C’è chi si meritava di entrare (o di restare) in ‘Guida’ e non ce la fatta? Forse. Ma ormai, a giochi fatti, non resta che dare a tutti appuntamento a Piacenza, per l'edizione 2020 della Guida Michelin.

I ristoranti di Roma e Lazio presenti nella Guida Michelin 2019

Di seguito la lista completa dei ristoranti di Roma e Lazio presenti nella nuova edizione della Guida Michelin:

Colline Ciociare – Acuto (Frosinone) – 1 stella
Il Vistamare – Lido di Latina (Latina) – 1 stella
Acqua Pazza – Ponza (Latina) – 1 stella
La Trota – Rivodutri (Rieti) – 2 stelle
Pascucci al Porticciolo – Fiumicino (Roma) – 1 stella
Antonello Colonna Labico – Labico (Roma) – 1 stella
Il Tino – Fiumicino (Roma) – 1 stella
Aminta Resort – Genazzano (Roma) – 1 stella
La Pergola – Roma – 3 stelle
Il Pagliaccio – Roma – 2 stelle
Acquolina Hostaria in Roma – Roma – 1 stella
All’Oro – Roma – 1 stella
Aroma – Roma – 1 stella
Assaje – Roma – 1 stella
Bistrot 64 – Roma – 1 stella
Il Convivio-Troiani – Roma – 1 stella
The Corner – Roma – 1 stella
Enoteca la Torre – Roma – 1 stella
Glass Hostaria – Roma – 1 stella
Imagò – Roma – 1 stella
La Terrazza dell’Eden – Roma – 1 stella
Metamorfosi – Roma – 1 stella
Moma – Roma – 1 stella (NUOVA)
Per Me – Roma – 1 stella
Pipero – Roma – 1 stella
Enoteca al Parlamento Achilli – Roma – 1 stella
Tordomatto – Roma – 1 stella
La Parolina – Acquapendente/Trevinano (Viterbo) – 1 stella
Danilo Ciavattini – Viterbo – 1 stella (NUOVA)
Casa Iozzìa – Vitorchiano (Viterbo – 1 stella (NUOVA)

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