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DentroFuori, il primo fast food di pinsa apre a Centocelle

Un fast food di pinsa non era mai stato pensato prima d'ora. Adesso arriva a Centocelle in una delle vie più trafficate del quartiere. Ci siamo andati e vi raccontiamo com'è andata

Vestito a festa con tantissimi palloncini e alla presenza di un bel po’ di persone curiose, DentroFuori ha inaugurato, lo scorso 27 settembre, il primo fast food di pinsa romana a Centocelle, in via dei Castani 173. Un locale molto spazioso, su due piani, che ha preso il posto di una conosciuta catena spagnola, per portare in uno dei quartieri più popolosi di Roma, un’offerta diversa, "fast" ma anche "buona".

L’idea è nata da Cristian Federici che ha dato vita al franchising di DentroFuori già diverso tempo fa. Prima ha aperto una pinseria ‘tradizionale’ a Grottaferrata e un’altra a Trigoria. Poi è stata la volta del DentroFuori Take Away di Morena, nato circa un anno fa e piano piano il brand di pinsa romana - certificato OPR (Originale pinsa romana) - si è addentrato nella città, proponendo un’idea assolutamente innovativa.

Come Cristian Federici ci tiene a sottolineare, infatti, prima di DentroFuori Centocelle, un fast food totalmente dedicato alla pinsa non è mai esistito. Un locale dove entrare, ordinare il tipico menù accompagnato da patatine e bibita, riceverlo al tavolo nel giro di 5-10 minuti, mangiare velocemente e uscire. Proprio come accade nei grandi fast food di fama mondiale.

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Da sinistra lo chef Luca Broccatelli, la direttrice del punto Angela Papili e il creatore e imprenditore Cristian Federici

I menù di DentroFuori

DentroFuori offre ai clienti varie tipologie di menù, dal più semplice ‘Pinsaicom’è’, composto da pinsa classica, patatine e drink, al ‘Pinsagram’ che si distingue dal primo proponendo una pinsa speciale (con gusti nuovi ogni mese). C’è il 'Pinsaporito' che sostituisce la pinsa con il pinsasandwich (un panino realizzato con l’impasto della pinsa), disponibile anche in versione ‘extra’ nel menù 'Pinsaziabile'. Per chi ama osare di più, poi, c’è il 'Pinsottosopra' (pinsottello, patatine e drink) e, infine, non manca un menù dedicato ai più piccoli, con pinsa o pinsasandwich, patatine, drink e sorpresa per maschietto e femminuccia.

I costi dei menù di DentroFuori vanno dai 5,50 euro (per il menù bimbi) ai 12 euro per il 'Pinsaziabile XXL'. Si può anche uscire dallo schema menù e ordinare prodotti singoli, comprese delle fresche insalatone, fritti, dolci e frutta.

DentroFuori aperto da mattina a sera

Il fast food di pinsa da poco approdato a Centocelle, in una delle vie più trafficate del quartiere tra l'altro, si propone come un locale all day long, aperto dalle 7 del mattino fino alle 23-23,30, per dare ai clienti un’offerta completa, tutto il giorno. Si parte con la colazione: c’è quella tipicamente italiana a base di cornetti, crostate, caffè o cappuccino, ma si può anche prediligere una colazione più USA con muffin, donuts e caffè americano. Si può inoltre provare il Pinsagocciolo, la specialità dolce per eccellenza della casa. Da DentroFuori ti puoi fermare per l’aperitivo di metà mattina o di metà pomeriggio, per una merenda con i bambini e, ovviamente, per i pasti principali.

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La sala superiore di DentroFuori a Centocelle

DentroFuori, cosa ci è particolarmente piaciuto e cosa è (secondo noi) da migliorare

Abbiamo trovato interessante l’idea di Cristian Federici di dare vita al primo fast food di pinsa a Roma e crediamo che in un quartiere popolare e pieno di famiglie e giovani, qual è Centocelle, questo format possa funzionare. Abbiamo apprezzato che DentroFuori è un locale che pensa in primis alle esigenze dei clienti, in particolare dei più piccoli: al piano superiore del locale c’è, ad esempio, un’intera area interattiva dedicata ai bambini che possono divertirsi con giochi vari, facendo godere il pranzo o la cena anche a mamma e papà. Per gli amanti del calcio, inoltre, c'è il maxi-schermo dove vengono trasmessi i principali match. Unica pecca i tavoli, a parer nostro troppo attaccati l’uno all’altro: è vero che si tratta di un fast food (mangi veloce, ti alzi, svuoti il vassoio e vai via), ma un po’ più di ‘intimità’ non sarebbe male secondo noi.

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Area interattiva per bambini

DentroFuori, cosa abbiamo assaggiato

Da DentroFuori a Centocelle abbiamo assaggiato la pinsa romana versione margherita (un classico) che non ci ha deluso, abbiamo provato anche il pinsagocciolo, niente male accompagnato ad un caffè. Torneremo sicuramente ad assaggiare il pinsasandwich, il pinsotello (in menù nelle versioni al pollo, caprese e vegetariano) e gli altri gusti di pinsa.

Il motto è "Lo facciamo FOOD. Se lo mangiate FAST, vuol dire che è GOOD!". Sicuramente quella di aprire un fast food innovativo in un quartiere già così ben servito, è una bella sfida, ma l’entusiasmo di Cristian Federici, della direttrice del punto vendita Angela Papili e dello chef Luca Broccatelli (che è anche vice campione mondiale di pizza 2016) promettono molto bene.

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