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Sabato, 20 Aprile 2024
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Bakery House apre all’Eur: American breakfast (e non solo) anche a Roma Sud

Abbiamo visitato il terzo punto vendita romano di Bakery House in viale America e vi raccontiamo la nostra esperienza alle prese con pancakes, eggs benedict, waffles e tanto altro

Lo scorso 13 ottobre, a Roma, ha aperto il terzo punto vendita di Bakery House, all’Eur, per portare la tipica colazione americana (e non solo), nell’area sud della Capitale. Dopo il successo degli altri due store, a Corso Trieste e Ponte Milvio, Viviana Lorenzini e Stefano Rocchi (creatori del marchio Bakery House e, rispettivamente, moglie e marito) hanno scelto un altro punto molto frequentato per continuare a diffondere, a Roma, la cultura delle bakeries americane.

Proprio di fronte al laghetto dell’Eur, in una zona di case, uffici, scuole, al civico 91 di viale America, ha infatti aperto la terza Bakery House romana. Il concept è lo stesso dei due ‘fratelli maggiori’: si parte con la colazione americana, si prosegue con il pranzo e la merenda pomeridiana e a breve – proprio come le Bakery House di Trieste e Ponte Milvio – il locale rimarrà aperto per cena e dopocena. Il sabato e la domenica, invece, l’appuntamento è con il brunch, dalle 9,30 alle 16.

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Stefano Rocchi e Viviana Lorenzini, creatori e proprietari di Bakery House

Il menù di Bakery House

Il menù è ricco e a passare dal dolce a salato (o viceversa) basta un attimo. Ci sono i pancakes in prima linea (classici, al cioccolato e vegani), da guarnire con fragole, frutti di bosco o banane e da condire con miele, sciroppo d’acero, cioccolato, panna, marmellata di lamponi o nutella. Se si vuole restare sul dolce, si può anche optare per un Breakfast Waffle con frutti di bosco freschi, accompagnati da sciroppo d’acero, oppure si può osare un po’ di più con un goloso French toast servito con frutta fresca.

Largo anche al salato, sin dalla colazione, sennò che American Breakfast sarebbe? E, allora, ecco che, sul menù, l’occhio cade sulle tradizionali Scrambled Eggs and toast, ma, soprattutto, sulle più particolari Eggs Benedict plate (uova in camicia servite con prosciutto cotto e english muffin e accompagnate da salsa olandese), molto consigliate dalla stessa proprietaria Viviana Lorenzini:

“E’ il mio piatto preferito, quello che consiglio a tutti”.

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Benedict Eggs Plate

Bakery House, non solo colazione americana

Quell’atmosfera raccolta, accogliente, piacevole che si incontra da Bakery House, però, non si esaurisce con la colazione, come già accennato. E, dunque, si prosegue con le specialità salate. Waffles salati, Burger, Bowls, Bagels, Sandwich, Salads e Fritti, tutto d’ispirazione americana. Al salato, ovviamente, si può sempre abbinare un dolce, c’è infatti tutta una lista di cup cake, brownie e torte americane tra le quali poter scegliere. Tutto è homemade da Bakery House e, senza dubbio, è questo uno dei punti di forza del brand. Qualità, genuinità, freschezza sono alla base di ogni creazione, dolce o salata, che viene servita in questa Pastries&Restaurant americana trapiantata nella Capitale.

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I bagels di Bakery House, foto @ufficiostampa

Bakery House, cosa bere

Anche cosa bere è fondamentale per vivere al meglio questa parentesi USA a Roma. L’american coffee è in prima linea. Ma un piatto di Eggs Benedict si può gustare anche con un caldo cappuccino e con una spremuta d’arancia: “La nota acida degli agrumi, va a sgrassare il sapore delle uova con il prosciutto cotto e la salsa olandese e, in bocca, rende il tutto più buono”, ci ha spiegato Viviana Lorenzini.

La pagina ‘Beverage’ del menù di Bakery House, però, è ancora più ricca, con centrifughe, lemonade, smoothies (anche senza latte), vino, birra e tè a volontà. Proprio per quel che riguarda il beverage, Bakery punta anche sul merchandising, permettendo ai clienti di comprare tutti i tè in foglie, in particolari confezioni di cartone e anche l’iconica ‘mug’ di Bakery House.

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La nostra ‘american breakfast’ da Bakery House all’Eur

Alle 10 c’è già un bel movimento da Bakery House, tra chi entra per un caffè americano e un dolcetto prima di andare in ufficio e chi si ferma a guardare curioso, prima di andare a fare un po’ di spesa (e, alla fine, qualcosa ordina sempre). C’è anche un bel gruppo di studenti che hanno assemblea d’istituto e preferiscono un pancake con sciroppo d’acero ad un dibattito scolastico.

Ci siamo seduti ad un tavolo all’interno del locale, ma c’è anche la possibilità di stare fuori, sotto ad ampi gazebi: non è una cattiva idea in queste miti giornate d’autunno. Abbiamo ordinato un pancake e un american coffee che è arrivato nell’iconica ‘mug’ di Bakery House. Il caffè americano, come sempre, deve piacere, perché non ha nulla a che vedere con il nostro espresso. Noi l’abbiamo gradito per accompagnare il tradizionale pancake classico con frutti di bosco freschi accompagnato da sciroppo d’acero. Quest’ultimo ci è stato servito in un bicchierino di carta e siamo stati noi a dosarlo. Un piatto ben presentato e anche buono, che ci è piaciuto e ci ha riempito. Per questo, una passeggiata al laghetto dell’Eur, dopo questa ricca colazione, è stata d’obbligo.

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Pancake classico con frutti di bosco e sciroppo d'acero

Bakery House, prossime tappe

Dopo aver conquistato il sud della Capitale, Bakery House guarda al Nord, Italia questa volta, e aprirà il prossimo store a Torino, a metà novembre, in Via Carlo Alberto 24.

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