Da San Cleto al primo album: la romanità di Sherol Dos Santos con l'X-Factor per uscire dalla periferia
Una passeggiata nel suo quartiere, dove è nata e cresciuta. Poi i sogni e ambizioni. Sherol Dos Santos si racconta a RomaToday
“Sherol mi canti una canzone?”. Prende il microfono, si concentra ed inizia ad intonare il suo singolo “Pleiadi”. E così, in un attimo, entra in cuffia la potenza della sua voce.
Sherol Dos Santos, nata 23 anni fa nel piccolo quartiere di San Cleto (accanto a San Basilio) di Roma da genitori originari delle isole di Capo Verde, si è fatta conoscere dal grande pubblico grazie l’edizione di X Factor del 2018.
Una voce potente, una semplicità coinvolgente, ma anche grinta e determinazione che occorre per fare strada nel mondo della musica. Sherol si racconta a Roma Today: dalla sua infanzia, la crescita senza il padre che però l’avvicina alla musica, l’esperienza di X Factor. E poi i sogni.
Lo scorso dicembre l’uscita del suo primo singolo “Pleiadi”, prodotta a Instant Crush Records: “Un sogno che diventa realtà - racconta -, presto uscirà il secondo singolo, di cui non dico nulla, poi il mio primo album. Una sorta di riscatto che accomuna ogni artista che arriva dalle periferie”.